Coronavirus, scuole: il Comune aderisce all’avviso del Miur per l’affitto di strutture temporanee a uso scolastico

La giunta comunale di Tivoli ha approvato la delibera 140 del 24 agosto con la quale il Comune aderisce all’avviso pubblico del Dipartimento per il sistema educativo d’istruzione e di formazione del ministero dell’Istruzione, che assegna agli enti locali titolari delle competenze di edilizia scolastica risorse per l’affitto, l’acquisto, il leasing o il noleggio di strutture temporanee a uso scolastico. 

Dai numerosi contatti avuti nel corso delle ultime settimane tra l’amministrazione comunale, gli uffici tecnici e le direzioni didattiche tiburtine con i relativi responsabili della sicurezza – in particolare con l’istituto comprensivo Tivoli 1 – nonostante gli interventi di adeguamento in corso nei plessi esistenti e gli spazi comunali messi a disposizione per il riavvio delle prossime attività didattiche, è stata evidenziata dai dirigenti scolastici l’esigenza di disporre di spazi integrativi, per poter così migliorare la pianificazione del nuovo anno, in considerazione dei disagi determinati dall’emergenza sanitaria legata al Cov-Sars-2. 

Nel dettaglio, andrebbero a essere collocati nei moduli provvisori:

–           tre aule da installare nella corte esterna d’ingresso del plesso scolastico di Villa Braschi;

–          due aule nella corte esterna del plesso “Sandro Pertini” di Via Colsereno.

Questa soluzione (il noleggio di idonee strutture leggere e rapidamente installabili) consentirà di superare le criticità sinora riscontrate per l’avvio in serenità delle attività scolastiche il 14 settembre. Con il modulo di via Colsereno si verrebbe, per esempio, a evitare la necessità di utilizzare – come precedentemente individuato dal settore comunale ai Lavori pubblici – i locali del museo cittadino, mentre si manterrebbero le quattro aule all’interno della biblioteca comunale. Per quanto riguarda, invece, il plesso di Villa Braschi, la collocazione delle classi  nella struttura provvisoria consentirà di evitare i doppi turni.

In attesa dell’esito dell’adesione all’avviso ministeriale, il Comune di Tivoli anticiperà le somme per l’affitto o il noleggio dei moduli provvisori attingendo ai fondi comunali di riserva.

“Per finanziare tali strutture, che ospiteranno complessivamente circa 100 alunni, abbiamo risposto all’avviso pubblico del Miur dello scorso 19 agosto, tramite il quale gli enti locali possono indicare i propri fabbisogni per il riavvio dell’anno scolastico e puntare ad avere finanziamenti statali per affitti di immobili o noleggio di strutture temporanee”, spiega l’assessora ai Lavori pubblici e vicesindaca Laura Di Giuseppe. “Per risolvere la problematica della paventata turnazione pomeridiana – che era stata in prima istanza ipotizzata dalla dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Tivoli 1 per i ragazzi delle terze classi della scuola secondaria di I grado ‘E. Segrè’ – si è pensato di realizzare una struttura temporanea (climatizzata e dotata di elementi e impianti certificati) da collocare nel cortile del plesso di Braschi, in grado di ospitare tre classi. Questo, insieme all’utilizzo di altri due spazi all’interno del plesso ‘Don Nello del Raso’, consentirà di scongiurare il ricorso alla riorganizzazione didattica. Inoltre, per limitare a soli due plessi la distribuzione delle classi della primaria della ‘S. Pertini’, si è ipotizzata la realizzazione di un’ulteriore struttura temporanea nel cortile del plesso di Colsereno: una soluzione, quest’ultima, che consentirebbe di ospitare gli alunni della ‘Pertini’ nell’edificio di Colsereno e all’interno della biblioteca comunale”.

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