Vandalismo e stupidità: un binomio da respingere

Settanta arnie distrutte in una notte. Migliaia di api morte per il freddo

Senza le api non ci sarebbe la biodiversità e molte specie vegetali sparirebbero

Nella notte del primo maggio, alcuni vandali hanno devastato le “case” delle api. L’episodio è avvenuto a Cuneo e nel giro di poche ore un giovane apicoltore ha visto distrutto il sogno di una vita.

Le api, curate con anni di sacrifici, le ha ritrovate in terra a migliaia e morte assiderate.

Ma nella disperazione è tornato il sorriso. Mattia ha raccontato in tv lo scempio e le immagini sono diventate subito virali tanto da scatenare una raccolta fondi. C’è stata un’impennata di donazioni che ha coinvolto diversi Paesi, dall’Italia agli Stati Uniti, per una somma complessiva pari a 70 mila euro.

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Soldi sufficienti per ricominciare a sperare e dare una nuova vita alle api operaie, esempio in natura di creature solidali.

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