Il bello del “brutto”
Nelle bucce e nei gambi di frutta e verdura si nasconde una miniera di nutrienti preziosi. Occhio perΓ² alla presenza di pesticidi.
Le sostanze nocive per la nostra salute si trovano purtroppo anche nei prodotti bio. Lavaggio e cottura non sono sufficienti a garantirne la sicurezza che andrebbe invece privilegiata a monte, cioè in fase di produzione.
Preso atto di questo, si puΓ² pensare di cucinare utilizzando quello che generalmente consideriamo scarto. Sedersi a tavola senza sprechi ha un doppio vantaggio, anzi triplo: alleggerisce il portafoglio, impatta positivamente sullβambiente e porta benefici dal punto di vista nutrizionale.
Le foglie del sedano sono molto piΓΉ ricche di polifenoli rispetto al gambo, la buccia di mela lo Γ¨ a confronto della polpa, le foglie verdi del porro hanno piΓΉ vitamina C rispetto al bulbo. Molto spesso, dunque, proprio la parte meno nobile Γ¨ la piΓΉ ricca dal punto di vista nutrizionale. Nella polpa della zucca cβΓ¨ il 27% in meno di vitamina C rispetto alla buccia, le foglie di cavolfiore sono poi piΓΉ ricche di fibra rispetto alle cime.
Creare ricette con le βcenerentoleβ del frigorifero non Γ¨ roba da chef, non occorre piΓΉ tempo nΓ© strumentazioni particolari: solo un poβ di fantasia in piΓΉ.