Il carnevale di Tivoli

TIVOLI – Il carnevale slitta a maggio

A Tivoli, quest’anno, il Carnevale arriva in ritardo. Per cercare di evitare problemi con il picco dei contagi l’Associazione Culturale Carnevale di Tivoli e l’Amministrazione spostano le feste.

Carri, gruppi mascherati e sfilate “traslocano” causa Covid a maggio nel tentativo di evitare problemi con l’attuale picco dei contagi. Sperando che tra qualche mese la situazione della pandemia sia migliore, l’associazione culturale Carnevale di Tivoli (ACT) è già al lavoro per riprogrammare tutto il calendario di appuntamenti che era stato già organizzato da mesi. La festa, infatti, avrebbe dovuto prendere il via il 24 febbraio e terminare il primo marzo.

“E’ stata una decisione – spiega Delio Petrini, presidente dell’associazione culturale Carnevale di Tivoli – presa di comune accordo con il Comune. Le sfilate le faremo a maggio, così da evitare problemi con la Quaresima, e cominceremo domenica 8 così da lasciare libera domenica 1 ed evitare sovrapposizioni con le celebrazioni per l’arrivo in Città della Madonna di Quintiliolo”.

LE DATE

 

Sfilata a Villa Adriana per il carnevale di Tivoli
Sfilata a Villa Adriana per il carnevale di Tivoli

Cambia il mese ma il programma resta invariato: “Manterremo lo stesso numero di sfilate che sono l’8, il 15, il 22 ed il 29 a Tivoli oltre ad una Villa Adriana. Per Campolimpido stiamo valutando e dovremo rivederci con alcune persone e associazioni”.

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LA VALLE DELL’ANIENE

“Il prossimo appuntamento che abbiamo in agenda è per un tavolo, allargato ad altre associazioni, per vedere come sfruttare le possibilità di questo rinvio a maggio. Valuteremo anche altre manifestazioni per arricchire la festa ed una serie di attività che, magari, potrebbero coinvolgere anche le ville tiburtine. Abbiamo invitato anche diversi comuni della valle dell’Aniene, da Subiaco a Sambuci, da Cineto a Vicovaro passando per Anticoli e San Polo dei Cavalieri, per averli ospiti nelle nostre sfilate”. Per ora si riparte dal successo dell’edizione 2020, “Nell’ultima edizione prima della chiusura abbiamo riportato a Tivoli tra tutte le sfilate oltre 100 mila persone“.

IL RUOLO DEL CARNEVALE

Delio Petrini, presidente dell’associazione culturale Carnevale di Tivoli

“Questo rinvio – aggiunge Petrini, uno dei fondatori del Carnevale di Tivoli – ha messo in evidenza l’importanza di questa festa, non solo sotto l’aspetto goliardico e di divertimento, ma anche sotto l’aspetto economico e formativo. Continuo a pensare che il carnevale possa essere una grande opportunità per le scuole superiori di Tivoli che potrebbero, in un capannone ben diverso da quello attuale, fare pratica. D’altronde per le nostre sfilate, i carri ed i gruppi mascherati, servono tante figure professionali dai sarti ai fabbri, dai meccanici ai falegnami”

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IL FUTURO 

Mentre l’edizione 2022 è stata sposta a maggio, l’ACT ha chiesto al comune di poter prorogare di un anno il bando per l’assegnazione della manifestazione in virtù dell’edizione 2021 cancellata causa Covid. 

“Ho riproposto all’amministrazione nel corso di una seduta della commissione consiliare – aggiunge Petrini – che il Carnevale, per me, deve essere assegnato alla Pro Loco. Questo darebbe modo di poter accedere a fondi sovracomunali, anche europei, a cui come Associazione non possiamo accedere. Ho portato con me degli statuti di altre città in cui il carnevale è una tradizione, ed un business”.

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