Hanno lasciato la scocca, le ruote e il motore. Per il resto l’hanno smontata pezzo per pezzo, dalla carrozzeria, agli sportelli, fino al cruscotto e al volante.
L’interno della Smart ritrovata “cannibalizzata” a Marco Simone di Guidonia (Foto della pagina Marcosimoneonline)
E’ stata ritrovata così una Smart in via Svetonio, la strada centrale di Marco Simone Vecchio, il quartiere residenziale di Guidonia Montecelio da mesi sotto attacco dei ladri.
Le foto parlano da sole e sono state postate ieri mattina, sabato 30 marzo, dagli amministratori della pagina Facebook “Marcosimoneonline”, l’associazione che quotidianamente riceve segnalazioni simili dai residenti pubblicando quello che apapre come un vero e proprio “bollettino di guerra”.
La Smart “cannibalizzata” è senza sportelli, cofano anteriore, volante e strumentazione.
Un “lavoro” che richiede tempo, per cui è possibile anche ipotizzare che l’auto sia stata “spolpata” in un luogo sicuro e successivamente trasportata con un furgone e scaricata in strada.
D’altronde, non sarebbe un caso isolato.
La stessa scena è stata documentata venerdì 29 marzo dal quotidiano RomaToday in via Maso Finiguerra, fra la Tuscolana e via Luigi Schiavonetti, alla Romanina, dove nella mattinata di giovedì 28 marzo un residente ha scattato immagini più che eloquenti di un’auto talmente tanto cannibalizzata da non riuscire a prima vista a risalire né al modello né alla casa di produzione.
Anch’essa “spogliata” di sportelli, cofano anteriore e posteriore, motore, strumentazione e pneumatici.
La Nissan Juke depredata delle 4 ruote in via Pisoniano, a Setteville Nord (Foto della pagina Marcosimoneonline)
Proprio gli pneumatici erano stati finora gli obiettivi dei ladri d’auto nei quartieri di Marco Simone Vecchio e Setteville Nord.
La Smart depredata delle 4 ruote in via Vallinfreda, a Setteville Nord (Foto della pagina Marcosimoneonline)
A marzo la pagina Facebook dell’associazione “Marcosimoneonline” aveva ricevuto varie segnalazioni di auto ritrovate al risveglio su 4 blocchetti: tra cui, una Nissan Juke in via Pisoniano, a Setteville Nord, e una Smart in via Vallinfreda, a Setteville Nord. Senza contare un tentato furto di una Bmw in Via Castel Madama, il finestrino di un’auto infranto in Via Bellegra, sempre a Setteville Nord, il furto di un Nissan Qashqai nero, ancora una volta in via Pisoniano (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Per arginare l’ondata di furti sabato 9 marzo i rappresentanti dell’associazione “Marcosimoneonline” hanno incontrato il Capitano Giuseppe Patalucci, Comandante dei Carabinieri della Tenenza di Guidonia.
“Ovviamente il Comandante era già al corrente dell’ondata di furti che sta investendo in questo periodo il nostro quartiere, ma ha rassicurato che i controlli ci sono – hanno annunciato gli amministratori della pagina lo scorso 12 marzo – Le pattuglie di vigilanza per tutto il Comune sono 4 quindi sicuramente scarse per poter controllare un territorio vasto come quello del nostro Comune.
Tuttavia il Comandante ci ha invitato a segnalare alle Forze dell’Ordine ogni movimento sospetto.
Purtroppo l’attivazione del numero unico 112 se da un lato garantisce un intervento più tempestivo dall’altro disperde un po’ le segnalazioni tra le varie Forze dell’Ordine e pertanto è un po’ più complesso capire se c’è un reale problema su un determinato territorio.
Ricordiamo ai cittadini che le ronde sono illegali e pericolose, mentre è decisamente più utile l’osservazione continua sul territorio anche da parte del cittadino.
Quindi movimenti sospetti quali furgoni e auto che generalmente non sostano in prossimità delle nostre abitazioni, tentativi di furti, sopralluoghi da parte di malviventi vanno comunque segnalati alle Forze dell’Ordine.
Eventuali segnalazioni possono giungere anche tramite il nostro messenger o in un post sulla nostra pagina Facebook purché tempestive e dettagliate.
Si valuterà anche se fare un esposto alla Guardia di Finanza per richiedere controlli amministrativi sul comparto autoricambi.
Occhi aperti, passaparola!”.