La Regione Lazio in collaborazione con la Città metropolitana di Roma Capitale sta realizzando un campo sportivo polivalente di 1000 quadrati dove esisteva il vecchio campetto di pozzolana di calcio che accolse il nascente Liceo Scientifico “Ettore Majorana” di Guidonia nel 1982 (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Molti ex allievi della prima generazione del Liceo Majorana lì hanno disputato le prime partite con il primo preside, il professor Nevio Pelino.
“Finalmente – dice il preside Eusebio Ciccotti, più che soddisfatto – un altro piccolo grande sogno si realizza. Dopo anni di richieste, attese, e dopo aver seguito le pratiche, ora seguiremo anche i lavori da vicino, insieme al geometra della Città metropolitana Luca Canali.
Sta prendendo corpo un campo polivalente per calciotto, pallavolo, e basket, all’interno del plesso di via Roma 298. Ringrazio, ci tengo, le Amministrazioni, regionale e metropolitana, per consentire ai 1600 allievi del plesso centrale di poter usufruire di un nuovo campo polivalente, verosimilmente, da ottobre 2024”.
E per i ragazzi del plesso dell’Istituto Tecnico Pisano e gli studenti di Liceo Scienze Umane dell’ex “Tito Minniti”?
“Ogni pomeriggio potranno usufruire del campo. Ma organizzandosi, anche durante qualche mattinata.
I ragazzi del Pisano avranno comunque una palestra ristrutturata tra pochi mesi.
Più complicato da realizzare il nostro sogno di raccogliere tutti gli indirizzi liceali, soprattutto Scienze Umane, in via Roma, all’interno del noto progetto “Campus””.
Mi pare che la sua idea “fissa” di trasformare il vecchio liceo Majorana in un “Campus all’americana” comunque proceda…
“Ci stiamo provando: con l’aiuto di docenti, personale, famiglie e degli Enti locali, come detto sopra”.
Mi scusi, in pochi anni comunque ha messo su quattro indirizzi di liceo.
Con il Liceo Musicale che furoreggia, ben 28 giovani musicisti si sono iscritti per settembre 2024!
Poi i tre indirizzi Tecnici, con il Turistico, che da anni crescono. Classi di liceo allocate al Pisano. Un campo da calcetto da giugno 2023; il plesso Pisano in via di profonda ristrutturazione…
Non dimentichiamo ancora l’auditorium “Mario Verdone” che da marzo diverrà sala cinema e di musica aperta alla cittadinanza (800.000 mila euro); una arena estiva di cinema…
Insomma non si può lamentare.
“No, per carità, ma gli spazi sono ancora insufficienti per una città che cresce rapidamente.
Abbiamo bisogno di aule e laboratori. Per esempio, in questi giorni la Città metropolitana di Roma capitale, sta facendo un autentico miracolo: sta trasformando la ex casa del custode in un moderno laboratorio di chimica. Noi acquisteremo, banconi, arredamento nuovi, eccetera”.
Intanto, ci dica quanti studenti avrà il Majorana-Pisano al primo settembre 2024.
“Guardi, ogni giorno riceviamo richieste di iscrizioni, con il dead line chiuso a gennaio!
Da Guidonia, Tivoli, Marcellina, Palombara, Fonte Nuova, Roma. Non sappiamo più dove inserire i ragazzi. Mancavano dieci ragazzi per toccare quota 2300 ma credo che in pochi giorni raggiungeremo quella cifra occupando gli ultimi banchi rimasti disponibili”.
Pare che l’Istituto d’Istruzione Superiore di via Roma sia uno degli Istituti più grande d’Italia…
“Non lo so.
A Palermo esiste un alberghiero favoloso con 3400 studenti! Però penso che nella formula Liceo e Tecnico siamo i più grandi d’Italia”.
Ma perché vengono tutti da lei?
“Ma non da me! Si iscrivono qui perché trovano degli ottimi docenti. Per esempio il Liceo delle Scienze Umane ogni anno registra una classe in più. È un indirizzo psico-sociale che offre molte opportunità di lavoro”.
Qualche famiglia si lamenta di alcuni professori…
“In quale scuola non avviene?
Se i voti non sono come dicono i genitori allora l’insegnante è “ingiusto” o “non sa fare il suo mestiere”.
Ci saranno sempre lamentele.
Va detto che 20 scontenti su 2.300 frequentanti è un numero irrisorio. Noi li invitiamo a cambiare istituto dove, dico, incontrerete “docenti migliori”: ma non se ne vanno”.
Preside Ciccotti, tornando al Campus, per fare tutto ciò che ha in mente avrebbe bisogno di anni… Mi scusi, ma Lei non è più giovane…è un preside anziano… quando va in pensione?
“Forse anche il primo settembre 2024. Quien sabe?
Intanto ho gettato qualche piccolo seme.
Spero che chi verrà continuerà migliorando il lavoro svolto sino ad oggi con l’aiuto di tanti splendidi docenti e genitori”.