Questa mattina, venerdì 25 aprile, la comunità di Castel Madama si è ritrovata per celebrare insieme l’ottantesimo anniversario della Festa della Liberazione presso il tempietto dei Collicelli.



Durante la cerimonia, il Sindaco Michele Nonni ha pronunciato un discorso alla presenza di cittadini, autorità civili, militari e religiose.
“Oggi – ha detto il sindaco – celebriamo un giorno che segna la fine della dittatura fascista, la liberazione dall’occupazione nazista e la nascita della nostra democrazia.
Ricordiamo con gratitudine tutte le donne e gli uomini della Resistenza, che hanno scelto il coraggio, la dignità e la libertà, pagando anche con la vita il sogno di un’Italia diversa”.



Il Sindaco Nonni ha proseguito con un ricordo a Papa Francesco.
“In questo giorno di memoria e impegno – ha aggiunto – ci stringiamo anche nel ricordo di Papa Francesco, il Papa degli Ultimi, che ci ha insegnato che “la pace si costruisce con la fraternità, non con le divisioni”.
“La libertà che oggi celebriamo è un diritto ereditato ma non ereditario. Ottanta anni fa, donne e uomini coraggiosi hanno scelto di stare dalla parte giusta della Storia. A noi spetta il compito di custodire e rinnovare ogni giorno questa eredità, con impegno, con responsabilità, con memoria”, ha concluso il sindaco Michele Nonni.
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