TIVOLI – Il Comune cerca attività disposte a fare sconti ai dipendenti pubblici

L’obiettivo è garantire il benessere del personale per migliorarne le prestazioni

Dai biglietti del cinema e del teatro all’acquisto dei libri.

Da una seduta dall’estetista al taglio dei capelli, fino al pranzo al ristorante, alla cena in pizzeria e al gelato serale.

Sono soltanto alcuni dei servizi che il Comune di Tivoli vorrebbe siano offerti con sconti e/o tariffe agevolati ai propri dipendenti e ai rispettivi familiari.

 
 

Per questo ieri, giovedì 24 aprile è stato pubblicato l’Avviso di manifestazione di interesse – CLICCA E LEGGI L’AVVISO - per la stipula di convenzioni non onerose della durata di 3 anni a favore del personale in servizio presso il Comune di Tivoli.

L’obiettivo dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Innocenzi è quello di individuare persone fisiche o giuridiche, operanti sul territorio di Tivoli e nelle zone limitrofe, che siano disponibili ad offrire ai dipendenti di Palazzo San Berrnardino e ai loro familiari costi agevolati per l’acquisto di beni o servizi, nei vari settori o categorie merceologiche/servizi, nel rispetto del pubblico decoro.

L’obiettivo dichiarato dell’iniziativa è quello di promuovere iniziative per migliorare l’efficacia e l’efficienza dei servizi comunali, favorendo un clima positivo e contribuendo al benessere generale del personale proprio attraverso l’accesso facilitato a servizi di qualità a costi ridotti, basato sulla sottoscrizione di convenzioni strategiche con enti e fornitori di servizi. Le categorie merceologiche ricercate sono:

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1. CULTURA, SPORT E TEMPO LIBERO: cinema, teatri, musei, gallerie d’arte, librerie ed abbonamenti a quotidiani, riviste e abbonamenti pay tv, palestre, piscine e centri sportivi, campi golf, centri ricreativi che propongono corsi per il tempo libero;

2. SERVIZI DI CURA DELLA PERSONA: centri benessere, estetisti, parrucchieri, centri specializzati in diete e nutrizione, etc;

3. SERVIZI DI RISTORO: ristoranti, pizzerie e tavole calde, gelaterie, pasticcerie, servizi di catering;

4. SERVIZI MEDICO-SANITARI E ASSISTENZIALI: laboratori di analisi, centri diagnostici polispecialistici, centri di riabilitazione e di fisioterapia, servizi di assistenza domiciliare, attività commerciali per la fornitura e il noleggio di presidi sanitari, farmacie e parafarmacie, centri di ricovero;

5. SERVIZI FORMATIVI ED EDUCATIVI: asili nido, scuole dell’infanzia, ludoteche, campi-scuola, centri estivi, scuole di musica o di lingua, università, servizi di studio assistito, servizi di assistenza all’infanzia;

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6. SERVIZI DI TRASPORTO erogati da società che operino nel settore del trasporto pubblico;

7. SERVIZI DI MOBILITÀ: concessionarie auto/moto, noleggio di veicoli, biciclette, bici elettriche, altri mezzi di trasporto a motore ed ecologici;

8. SERVIZI DI AUTORIMESSA/PARCHEGGIO nelle adiacenze delle sedi di servizio del Comune;

9. SERVIZI NEL SETTORE DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE ORGANIZZATA (supermercati, Centri Commerciali e outlet);

10. SERVIZI RICREATIVI E DI SVAGO: agenzie di viaggi e turismo, tour operator e catene alberghiere;

11. CORSI DI FORMAZIONE: apprendimento lingue, informatica, etc.;

12. ALTRI SERVIZI: servizi e forniture informatiche, agenzie di servizi, e altri servizi alla persona non rientranti nell’elencazione precedente, etc.

I soggetti interessati possono presentare la propria offerta utilizzando il modello di proposta di convenzionamento – CLICCA E LEGGI IL MODELLO DI PROPOSTA -, nel quale dovranno essere specificate tutte le informazioni ivi contenute e, in particolare, quali sono le condizioni di maggior favore offerte ai dipendenti e al personale in servizio rispetto a quelle comunemente praticate.

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