L’Unità Operativa Complessa di Ortopedia e Traumatologia d’Urgenza dell’Ospedale di Colleferro e Palestrina, diretta dal Dottor Alvise Clarioni, si conferma un punto di riferimento regionale per la qualità delle cure, la tempestività degli interventi e l’organizzazione capillare e integrata dei servizi offerti.
Ad annunciarlo in un comunicato stampa diffuso oggi, venerdì 11 luglio, è il Direttore Generale della Asl Roma 5 di Tivoli Silvia Cavalli.
Articolata tra i presìdi ospedalieri Parodi Delfino di Colleferro (per la traumatologia d’urgenza) e Coniugi Bernardini di Palestrina (per l’ortopedia elettiva), l’attività dell’Unità si estende operativamente anche agli Ospedali Santissimo Gonfalone di Monterotondo e Angelucci di Subiaco, dedicati alle attività in day surgery e APA (Attività Programmate Ambulatoriali).
“Questo modello organizzativo flessibile, basato sulla collaborazione attiva tra i diversi presìdi, permette di garantire una continuità assistenziale efficace e un’offerta chirurgica di qualità sul territorio aziendale, anche in contesti di maggiore urgenza”, spiega il Direttore Generale nella nota.
“A confermare l’efficacia di quest’approccio – prosegue la manager – è il P.Re.Val.E. – Programma Regionale di Valutazione degli Esiti degli interventi sanitari curato dal Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale del Lazio (DEP): nel 2024, l’Unità ha raggiunto un tasso dell’84,43% di interventi alla frattura del femore eseguiti entro 48 ore, ben 13 punti sopra la media regionale e quasi 20 punti sopra l’obiettivo minimo fissato al 65%.
Un risultato che, inserendosi in una traiettoria già positiva negli anni precedenti, consolida ulteriormente il livello di efficienza e coordinamento ormai raggiunto”.
Nel comunicato il Direttore Generale segnala un intervento chirurgico complesso eseguito per la prima volta presso l’Ospedale Parodi Delfino di Colleferro nel novembre dello scorso anno: una protesizzazione bilaterale delle anche, effettuata in un’unica procedura chirurgica su un paziente di 48 anni affetto da necrosi avascolare delle teste femorali.
L’intervento, della durata di circa 3 ore, è stato eseguito con successo dal Dottor Fabio Luigi Perrone, dal Dottor Simone Scapellato e dal Direttore dell’Unità di Ortopedia e Traumatologia d’Urgenza Dottor Alvise Clarioni, con l’assistenza anestesiologica del Direttore dell’UOC di Anestesia e Rianimazione Dottor Gianmattia Mastrojanni e del Dottor Ruggero Vacirca, oltre al prezioso contributo dell’équipe infermieristica del Blocco Operatorio.
“Il paziente ha sempre avuto un buon controllo del dolore postoperatorio – spiega ancora il Direttore Generale della Asl di Tivoli – si è mobilizzato autonomamente già dal giorno dell’intervento e non ha avuto bisogno di trasfusioni, venendo dimesso dopo soli 7 giorni per proseguire la riabilitazione a domicilio.
L’esecuzione di questo tipo di procedura, unita agli ottimi risultati in termini di performance del 2024, dimostra l’elevata competenza tecnica, organizzativa e multidisciplinare raggiunta dall’intera Unità di Ortopedia e Traumatologia di Colleferro e Palestrina, capace oggi di coniugare con successo alta specializzazione, prossimità territoriale e centralità della persona”.
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