Dopo la settimana si lezione pratiche ed un test con cui gli studenti si sono dovuti misurare, venerdì 17 aprile, organizzati in gruppi, hanno effettuato la prima “familiarizzazione” con i velivoli. Di cosa di tratta? Di uno sguardo ravvicinato agli aerei sotto la guida dei militari che mostrano le loro funzionalità. In attesa di fare quel volo che tutti ormai aspettano da tempo. Durante la mattinata sono stati esposti anche i risultati dei test, attraverso i quali si sono scelti i primi 100 finalisti che avremmo la fortuna si poter sedere davanti e fare da copiloti durante la prossima settimana. Ma non solo. Perché tra loro, ai primi classificati verrà data la possibilità di fare un camping estivo con il 60° stormo di Guidonia per volare, al fianco di un istruttore di volo, con un aliante biposto dell’Aereonautica militare.
![]() ![]() ![]() |
![]() ![]() ![]() |
Il corso di cultura aeronautica è organizzato insieme al ministero della Pubblica istruzione e viene fatto due o tre volte l’anno in giro per l’Italia. A Guidonia mancava da tredici anni e l’adesione è stata davvero straordinaria. “Nel 2002 non c’è stato tutto questo entusiasmo – dice Andrea Di Palma, assessore alla Cultura di Guidonia Montecelio, nella foto in alto insime alla preside dell’istituto Volta – speriamo di riuscire ad avere altre occasione, perché è giusto che i ragazzi si avvicinino e conoscano l’aeroporto militare e quello che fanno”.
Un’aspettativa che viene anche dirigenza scolastisca e corpo docente degli istututi coinvolti: “Sono rimasta colpita dall’entusiasmo dei ragazzi per un corso che offre loro una opportunità, ma che ha anche una forte carattere formativo”, spiega la presidede dell’Istituto A. Volta, Maria Cristina Bernardini.
Veronica Altimari
tutti i dettagli nel numero di Tiburno in edicola martedì 21 aprile