Guidonia – Impianto Tmb, il Pd attacca la Regione e annuncia ricorso al Tar

Al centro dell’arena delle domande ci sarebbe finito l’ospite d’onore, l’assessore regionale all’Ambiente Michele Civita che lo scorso 14 settembre (LEGGI) aveva rassicurato amministratori e cittadini di Guidonia sulle verifiche da portare avanti prima di autorizzare l’apertura del Tmb, l’impianto di trattamento meccanico biologico all’Inviolata. All’appuntamento di venerdì sera del 2 ottobre Civita però non si è presentato mandando su tutte le furie organizzatori dell’evento, politici ed amministratori del Partito democratico.
L’assenza di Civita è stata letta come una mancanza di rispetto nei confronti della parte politica locale, il Pd – la stessa dell’assessore e della giunta regionale è da sottolineare – ma anche come la volontà di non volersi confrontare su un tema scottante, quello del ciclo dei rifiuti, in quel di Guidonia dove in questi tempi di pre-campagna elettorale continua a tenere banco la battaglia contro l’apertura dell’impianto Tmb. Proprio il Pd è tra i principali oppositori del progetto all’Inviolata e trovarsi con la Regione che magari dà il via libera all’impianto sarebbe un bel problema a livello locale in vista delle amministrative dell’anno prossimo.
Sarà per questo che il Pd non ha perso tempo ed a nemmeno 24 ore dalla “buca” di Civita ha annunciato di voler predisporre un ricorso al Tar contro i provvedimenti adottati dalla Regione, con l’obiettivo di impedire la presenza del Tmb.

 

Il Pd locale contro la Regione: “Molto grave indisponibilità di Civita”
“Come Partito Democratico di Guidonia Montecelio e Partito Democratico della Federazione della Provincia di Roma – il comunicato diffuso nella mattinata di sabato 3 ottobre – riteniamo molto grave l’indisponibilità manifestata dall’assessore Michele Civita a partecipare alla Festa de l’Unità della Provincia di Roma, a Guidonia. E’ un atteggiamento chiaramente teso a sottrarsi a un confronto pubblico con la cittadinanza, su un tema di così rilevante interesse sociale per il territorio di Guidonia ed per altre realtà del territorio circostante, rispetto al quale le iniziative intraprese dalla Regione appaiono quantomeno poco convincenti. Così come ampiamente sottolineato nella riunione che abbiamo richiesto tempestivamente con l’assessore, riteniamo sbagliata la delibera concernente la modifica dell’Aia, finalizzata ad eludere i vincoli archeologici posti dalla Soprintendenza, dando così il sostanziale via libera all’entrata in funzione dell’impianto Tmb. Giudichiamo le posizioni assunte dalla Soprintendenza in sede di Conferenza dei Servizi in linea con le nostre convinzioni. Riteniamo inoltre prioritaria la bonifica della discarica dell’Inviolata, che insiste su un territorio già particolarmente esposto dal punto vista ambientale.
Per tali ragioni – concludono dal Pd -, vista l’assenza di risposte chiare da parte della Giunta regionale, daremo luogo nei prossimi giorni ad un ricorso al Tar contro i provvedimenti fin qui adottati dalla Regione, per impedire la presenza dell’impianto Tmb all’Inviolata. La salute non ha colore politico”.

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