La Direzione del territorio della Regione Lazio non ha rilasciato l’autorizzazione paesaggistica per la ripresa dei lavori di costruzione della struttura (peraltro fermi da alcuni mesi), perché “la conformazione progettuale non è consona nell’ambito del centro storico di Subiaco e, qualora realizzata, andrebbe ad alterare fortemente il contesto ambientale protetto”.
Tutto da rifare, insomma, con la Giunta comunale impegnata a prendere atto della motivazione dell’organo regionale ed a procedere per la redazione di un nuovo progetto, con caratteristiche architettoniche in linea con il contesto ambientale di Subiaco, così come richiesto dalla Regione Lazio.
I lavori per la costruzione della palestra dell’ “Angelucci”,(di 253 mila euro il relativo finanziamento regionale), sono iniziati nell’inverno dello scorso anno, prevedendone la conclusione entro 180 giorni, cioè per l’estate di quest’anno. Cosa rimasta però sulla carta, con il cantiere di Via Carlo Alberto Dalla Chiesa desolatamente chiuso.
Fa. Lo.
