Sul piatto della bilancia c’erano 9 mila euro, soldi pubblici destinati ai progetti migliori per animare le vie di Tivoli durante le festività. Ma a causa del Covid-19 sarà un Natale buio per la Città dell’Arte.
Venerdì 20 novembre la giunta del sindaco Giuseppe Proietti ha infatti revocato in via di autotutela la delibera con la quale il 9 ottobre era stata avviata un’indagine conoscitiva per la realizzazione di iniziative ed eventi da realizzarsi nel periodo compreso tra il primo dicembre e il 24 gennaio 2021. La giunta Proietti ha preso atto che non è possibile organizzare mercatini/fiere di Natale, né svolgere qualsivoglia attività ludico-amatoriale ivi compresa la realizzazione di una pista di pattinaggio su ghiaccio all’aperto, così come inizialmente programmato; tanto più che col DPCM del 3 novembre sono state varate norme anti Covid più stringenti che non permettono di realizzare le iniziative.
Nel progetto del Comune c’era la distribuzione di un contributo fisso di 300 euro senza rendicontazione e il patrocinio gratuito sul programma delle iniziative. I vincitori del bando avrebbero dovuto farsi carico di:
– attività di carattere ludico e ricreativo, sociali ed educative (anche di carattere sportivo) come l’installazione di due piste di pattinaggio sul ghiaccio;
– esecuzione di spettacoli con animazioni e intrattenimento per bambini ed adulti lungo iI percorso urbano individuato per le attività espositive e commerciali;
– attività di carattere espositivo e commerciale, con l’installazione di almeno 23 postazioni rappresentate da casette di legno per l’esposizione di prodotti gastronomici e artigianali e nazionali tipici collegati al Natale per almeno il 50% del totale delle postazioni, iI tutto allestito su un percorso urbano individuato come da avviso;
– realizzazione del consueto spettacolo pirotecnico a Capodanno dall’anfiteatro di Bleso.
Per realizzare tali iniziative, il Comune di Tivoli avrebbe messo a disposizione: – piazza Garibaldi (dal lato delle Scuderie Estensi) per installare una delle due piste di pattinaggio; – piazza Garibaldi – belvedere Gramsci (cosiddetta “panoramica”, dal lato delle fontane) per quattro postazioni; – largo Battisti per due postazioni; – via Palatina per sette postazioni; – piazza Palatina per due postazioni; – piazza Rivarola per dieci postazioni (via di ponte Gregoriano); – piazza Bartolomeo della Queva a Tivoli Terme, per installare la seconda delle due piste di pattinaggio.