Infatti con una determina di oggi, 8 febbraio 2021, il Comune di Guidonia ha stanziato 70mila 954 euro per l’installazione ed il servizio annuale del nuovo impianto di videosorveglianza.
Fondi che, stando al documento, il comune di Guidonia si è accaparrato chiedendo alla Città Metropolitana di Roma Capitale di unificare due progetti precedentemente assegnatogli, ovvero
“Prima o poi ti acchiappo!”, con il quale l’amministrazione Guidoniana si era aggiudicata un contributo pari a 47mila euro, e i fondi che la città metropolitana aveva già destinato alla Città dell’Aria per la “bonifica della discarica abusiva”, pari a 50mila euro.
L’amministrazione pentastellata ha deciso di affidare per via “diretta” l’assegnazione delle installazione delle fotocamere e delle fototrappole, avviando una ricerca di mercato per la ricerca del prezzo piu basso tra le aziende che avevano manifestato interesse.
Ricerca che si è conclusa con l’assegnazione dei lavori alla “Società Spee” de L’Aquila, che presentando un offerta con la percentuale di ribasso del 6,933% si è aggiudicata il lavoro.
La società Aquilana, pur essendosi classificata seconda dietro alla “Società Elettrica Elle S.r.l.” presentatasi con una percentuale di ribasso del 23,65%, si è aggiudicata il lavoro in quanto quest’ultima “non ha trovato soluzioni adatte alle esigenze comunali”.