Domenica 20 maggio ad Acquapendente, il comune più settentrionale del Lazio, torna la Festa dei Pugnaloni, un evento nato per rendere omaggio alla Madonna del Fiore. Si tratta di una manifestazione che, con numerose iniziative in programma, ricorda la liberazione di Acquapendente dalla dominazione di Federico I Barbarossa. E lo fa attraverso larte di disegnare e dipingere con i fiori. Se una volta i pugnaloni erano strumenti agricoli ornati di fiori che i contadini portavano alla processione della Madonna del Fiore, oggi si sono trasformanti in sontuosi pannelli, larghi 2,60 metri e alti 3,60 metri, ricoperti da mosaici di foglie e fiori che per la comunità degli aquesiani rappresentano il simbolo della libertà contro ogni forma di oppressione.