Se al Calendimaggio vuoi andare a digiuno devi stare. Tra riti e leggende torna la sagra dei Vertuti dove legumi e cereali saranno protagonisti della tavola.
Da un quarto di Secolo Paganico Sabino, caratteristico paese della Valle del Turano, celebra il 1° maggio con un rito antico attraverso il quale si saluta larrivo della buona stagione: laffascinante Kalènnemàju spegne questanno 25 candeline e torna puntuale in occasione della Festa dei Lavoratori. Il ritorno alla vita e la rinascita rappresentano lallegoria del Calendimaggio, con cui i contadini si mettevano alle spalle il rigido inverno e offrivano a Madre Natura i loro auspici per la fecondità della terra.