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De Cicco crea, Adinolfi conserva, è così che il Fonte Nuova si avvicina all’Olimpo

Un gol di De Cicco e poi tanto Adinolfi, con questa ricetta il Fonte Nuova ha battuto la seconda in classifica e ormai si può considerare  a tutti gli effetti come la quarta pretendente alla vittoria finale. La domenica perfetta per la banda guidata da mister Nicola Antognetti ( in alto nella foto ) si materializza dopo la grande vittoria contro il Casal Barriera e la contemporanea sconfitta della capolista S.Angelo Romano.
 

L’Eretum Monterotondo muove la torre, Danilo Ranieri ancora a bersaglio

Il gigante della difesa, Danilo Ranieri, classe 1995, centonovanta centimetri di altezza, ha ancora una volta spianato la strada all’Eretum Monterotondo per centrare una vittoria. In casa dell’Almas il giovane centrale difensivo di Tivoli ha  bissato la prodezza dell’andata quando, era il 9 ottobre del 2016, con un perentorio stacco di testa, segnò il gol decisivo della vittoria al minuto numero novantadue.

Chiude il glorioso campo sportivo “Finozzi” di Mentana, scuola calcio altrove

La comunicazione ufficiale alla Spes Mentana Scuola Calcio ancora non è stata direttamente inoltrata ma da indiscrezioni comuni a tutti i componenti dello sport mentanese ormai ci sono poche speranze che il glorioso campo sportivo “Plinio Finozzi” possa ancora ospitare partite di calcio giovanili o attività di scuola calcio. 

Marco Servi sprona il Fonte Nuova: “Domenica sapremo chi siamo”

La partitissima per la ventitreesima giornata del campionato di Promozione si gioca domenica prossima al campo “Domenico Mammoliti” di via Gioberti. A sfidare i rossoblù di casa arriva la seconda della classe, il Casal Barriera, formazione distante appena sei punti dalla prima posizione occupata dal S. Angelo Romano. 

Andrea Polinni, con lui c’è maggiore potenza in questo Nomentum

Centrocampista, ventiquattro anni, un passato importante di giovanissimo calciatore con scuola calcio a Mentana ma poi con merito immediatamente dirottato prima sulla Lazio, dove arriva fino ai Giovanissimi, per poi passare alla Roma, dove arriva fino alla Primavera con buona compagnia di gente come Bertolacci, Viviani, Caprari e Florenzi. 

Tivoli – Al Teatrino Comunale il raduno degli arbitri e degli osservatori dell’Organo Tecnico Sezionale

Il consueto raduno degli arbitri e degli Osservatori dell’Organo Tecnico Sezionale si è tenuto l’11 febbraio, presso il Teatrino Comunale di Tivoli. Alla presenza del Presidente di Sezione Francesco Gubinelli e del Consiglio Direttivo, si è assistito alle immagini riepilogative della Circolare n°1 e della Circolare n°2. L’osservatore arbitrale Angelo Dominici, associato della Sezione AIA …

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Niro e Scarafile in gol, la capolista fa funzionare bene la “testa”

Partita maschia, giocata a ritmi vertiginosi ma la migliore in campo è stata una donna. La signorina Capone di Cassino che ha arbitrato il match con il polso che solo i grandi arbitri possono avere. Vedendo la sua direzione si è compreso come mai fosse stata designata una ragazza per il big match della giornata tra la prima e la quarta del girone. 

Il derby “allievi” Eretum Monterotondo-Real Scalo come Juve-Inter, non finisce mai

Come Juventus- Inter, stessa risonanza, anche se il derby nostrano ovviamente in ambito locale, con la partita giocata domenica scorsa ma che ha lasciato strascichi polemici al termine della gara con coda di commenti, soprattutto su Facebook, per tutta la settimana sui social. Proprio i social sono stati i grandi amplificatori di una sfida “calda” in campo per la accesa rivalità cittadina giocata al Cecconi e terminata 1-1 con reti di Tulli per i gialloblù e Di Claudio per i rossoblù a un minuto dalla fine. Partita aspra perché il derby cittadino soprattutto a livello giovanile è vissuto in maniera più intensa rispetto a quello maggiore di Eccellenza in quanto tutti i protagonisti sono di Monterotondo, quindi è più sentito. Vantaggio gialloblù, pareggio rossoblù nel finale, grande tensione in campo con agonismo ai massimi livelli e qualche ripetuto accenno di contatto in campo.
 
 

Alessio De Cicco, un cannoniere per caso al Fonte Nuova Calcio

Non è un attaccante, non lo è mai stato, almeno prima. Neanche quando ha iniziato la sua carriera da calciatore nella prestigiosa scuola del Tor Tre Teste. Ha sempre agito come centrocampista laterale, buono per il 3-5-2 o per il 3-4-3 ma la punta centrale non l’aveva mai interpretata, almeno fino a quando Nicola Antognetti, allenatore del Fonte Nuova, non ha avuto l’intuizione giusta schierandolo al centro dell’attacco della formazione nomentana spinto dall’impellente necessità di avere in attacco un giocatore valido. Come dire, avrà pensato Antognetti, se l’attaccante non ce l’ho me lo invento. Così Alessio De Cicco ha intrapreso a ventidue anni una nuova mansione calcistica.