Lui che dopo il Tor Tre Teste ha indossato casacche pesanti come quelle della Maceratese, dell’Olbia, Castelfidardo, tra serie D ed Eccellenza ora ha accettato questa nuova sfida, con l’entusiasmo di chi apprezza le novità. Il 5 novembre del 2016 Antognetti lo schiera attaccante contro il Poli, lui al minuto 78 raccoglie palla da fuori area, si sposta e di conto balzo esplode un sinistro che si infila esattamente nell’incrocio dei pali, togliendo la ragnatela e permettendo alla sua squadra di pareggiare. Da quel giorno è iniziata la storia di Alessio De Cicco attaccante: “E’ stato mister Antognetti a convincermi – spiega il giovane calciatore che abita con la famiglia a Santa Lucia di Fonte Nuova – dopo il cambiamento avvenuto nella nostra squadra con la perdita di grandi giocatori come Masciarelli e come De Francesco il mister mi ha messo lì. Io mi sono adattato perché il calcio è bello, da qualunque lato lo vedi, basta che scendi in campo”. Dopo il gol al Poli De Cicco inizia a prendere confidenza con il ruolo, Antognetti esplora per la sua squadra un gioco diverso dal solito cross dall’angolo per la punta potente. E così De Cicco segna ancora, il 27 novembre, a Cantalice, campo complicato, permettendo alla sua squadra non solo di passare imbattuta ma di vincere. Segna ancora il 4 dicembre, al Fiano, segna ancora il giorno 11 dicembre in occasione della trasferta di Tivoli, qui addirittura realizza una doppietta. Dicembre è il suo mese e Alessio si scatena, doppietta anche al Grifone Gialloverde e poi nel nuovo anno ancora in gol contro il Real Campagnano e il Vicovaro. Per ora sono undici gol con ancora dieci giornate da giocare: “Sono certamente soddisfatto di quello che sto facendo ma soprattutto sono soddisfatto perché la squadra ora si è meglio sistemata in mezzo al campo e siamo risaliti in classifica”. E’ un ragazzo con la testa a posto. Lavora con la ditta di famiglia a Santa Lucia, poi allenamenti e partite. Poca discoteca, musica non tantissima ma quella giusta e una grande passione per il biliardo. Non è fidanzato e dunque può dare al pallone tutta l’attenzione che vuole per questo sport, come l’amore per la Roma, per il suo idolo, il capitano, unico, inimitabile, Francesco Totti. “Per ora qui al Fonte Nuova sto bene. Qualche anno fa ho avuto una grande occasione per salire tra i professionisti della Lega Pro ma poi non me la sono sentita di fare questo grande salto”. Per ora resta al Fonte Nuova per la gioia di mister Nicola Antognetti che la punta se l’è trovata pronta in casa. “ Ma nel calcio mai dire mai”. Pronto per la nuova sfida, venti gol nel suo tabellino e scudetto per la sua amata Roma.
di Sergio Toraldo
