Cinque tappe artistiche e altrettante fermate culinarie con prodotti biologici e a chilometro zero. Il tutto allinterno di un contesto fatto di stradine strette e ciottolose, scalinate in pietra e affacci mozzafiato, tra spettacoli musicali e favolosi giochi di luce al led. Il 2 e 3 agosto il caratteristico borgo di Cantalice, che domina dallalto la piana di Rieti e regala una vista mozzafiato sui laghi Lungo e Ripasottile, si veste a festa per la nona edizione del Cammino dellarte e del gusto. A disposizione dei visitatori ci sarà una comoda navetta che partirà da Cantalice Inferiore; ma chi deciderà di salire a piedi i 350 scalini che conducono nel cuore del borgo antico non rimarrà di certo deluso e si potrà godere lo spettacolo unico delle case in pietra, scale, fontane e piccole chiesette che circondano la scalinata.
Che si scelga il percorso più comodo o quello più suggestivo, arrivati in cima ci sarà davvero limbarazzo della scelta. Gli scorci più caratteristici del centro storico saranno illuminati da artisti che renderanno magico ogni angolo, mentre laccoglienza e lanimazione dei coloratissimi roboled introdurranno i visitatori a una cena itinerante in cinque tappe. Il tutto partirà in piazza del Castello, con il cocktail di benvenuto e i fritti misti; in piazza San Felice sarà la volta del prosciutto IGP e del salumi amatriciani, del pecorino locale, della bruschetta con lolio della Sabina, delle sagnette e della cicerchia, il tutto accompagnato da un fresco vino bianco; piazza del Ballo sarà il teatro dei secondi piatti con maialino porchettato, polpettine di vitello alla brace, verdure biologiche grigliate, pizza pane e vino rosso; al Chiostro Santa Maria i visitatori potranno assaggiare il gelato artigianale, la ricotta golosa e il cocomero, mentre allOsteria del Borgo sarà organizzata una degustazione di vini DOC, birra artigianale, genziana e grappa. Nei due giorni della festa il percorso del gusto prenderà il via alle 19, ma già unora prima sarà possibile visitare le mostre di prodotti tipici locali darte e artigianato. Il divertimento sarà poi garantito tutte le sere con lo spettacolo di giocoleria a led dei Lux Arcana e gli appuntamenti con la musica dal vivo che animeranno il Chiostro Santa Maria e la Piazza del Ballo.
Buona gastronomia e tanto divertimento, insomma, ma il Cammino dellarte e del gusto può essere una buona occasione anche per scoprire uno dei borghi più particolari dellintero Lazio, tutto sviluppato in verticale lungo un ripido sperone di roccia e culmina nella torre difensiva e nella caratteristica chiesa di San Felice. Un luogo magico, come magica è la leggenda che circonda la fontana Scentella: qui sorge una roccia che gli abitanti del luogo ritenevano miracolosa per propiziare la fecondità; nel 1.200 Papa Innocenzo III, preoccupato dalla devozione troppo pagana, la fece rimuovere ma dopo il 1.610, come per miracolo, la pietra riapparve ed è ancora oggi visitabile. Merita una visita anche il santuario di San Felice all’Acqua, che sorge nel luogo in cui San Felice, in una calda giornata estive, fece sgorgare per miracolo lacqua battendo per terra con un bastone. Per chi invece preferisce una passeggiata nella natura, da Cantalice partono molti sentieri e suggestivi percorsi naturalistici che conducono fino al Terminillo e a Leonessa.