“E’ – ha aggiunto Pelliccia – un servizio pubblico essenziale quello affidato a Cotral in quanto non ci sono alternative all’uso degli autobus, essendo stato privato il territorio di quello su rotaia”.
Secondo quanto rilevato dal sindaco Pelliccia e dal consigliere delegato ai Trasporti, Enrico De Smaele, ogni giorno saltano 6/7 corse di autobus da e per Roma, oltre a quelle riguardanti i collegamenti da Subiaco con i paesi della Valle dell’Aniene. Alla base dei disservizi, soprattutto la carenza di autobus e il loro vecchio “stato di servizio” con l’improvviso insorgere di guasti.
“Per cui avviene – hanno sostenuto Pelliccia e De Smaele – che le corse sia alla mattina che alla sera sono tutte piene, con persone che viaggiano in piedi per circa un’ora, anche sul tratto autostradale della A24,nonostante le normative non lo consentano”.
Un incontro urgente è stato, pertanto, chiesto a Cotral e Regione Lazio da Pelliccia e De Smaele unitamente all’Associazione Pendolari Valle Aniene “per trovare – è stato da loro spiegato – una soluzione tampone valutando anche una ridistribuzione degli autobus nei vari depositi, in funzione dei chilometri percorsi soprattutto in ambito autostradale, oppure ricorrendo al noleggio momentaneo di autobus , in attesa del bando per l’acquisto dei nuovi mezzi da parte di Cotral”.
Fabrizio Lollobrigida