Guidonia – Inclusione dei migranti, musica e letteratura al Car

“C’è ancora tanto lavoro da fare, ma i problemi del Car vanno assolutamente risolti – dichiara Olga Simeoni, consigliere di amministrazione del centro –. Ci impegneremo a ribadire questo concetto con nuovi incontri e manifestazioni”. All’evento erano presenti anche gli ospiti del centro di accoglienza dello Sprar San Michele.

evento car migranti1 evento car migranti3

Arte e cultura per l’inclusione sociale

“Crediamo che sia necessario, in un momento storico così complesso, veicolare messaggi evento car migranti5positivi di pace ed integrazione – dichiara Lidia Borzì, presidente regionale dell’Acli –. L’arte, con la sua bellezza e il suo essere linguaggio universale, ci dimostra da sempre come sia possibile veicolare messaggi di pace anche in contesti difficili e a valorizzare la diversità come ricchezza”. All’evento, infatti, hanno partecipato diversi artisti, sia italiani che stranieri: è il caso del poeta Marco Cinque, del musicista Giuseppe Natale, dell’architetto tunisino Raouf Gharbia, del cantante marocchino Nour Eddine Fatty, dell’attrice Viviana Altieri e della folkband Agricantus. Ma è stata anche l’occasione per invitare docenti universitari come la dottoressa Elena Biagi, docente di lingua araba, e dell’avvocato Olga Simeoni, consigliere del Car e ricercatrice in Diritto del Lavoro e Previdenza Sociale dell’università di Roma Tor Vergata.

 

I ragazzi del centro di accoglienza San Michele

Sono arrivati in cinquanta, tutti ospiti del centro di accoglienza San Michele di Roma, per assistere e partecipare all’evento. “È stato emozionante vederli entrare come ospiti e non come lavoratori in nero – racconta Olga Simeoni –. Sono tutti ragazzi molti giovani e svegli. L’italiano lo parlano poco, ma devo dire che hanno partecipato con attenzione ed impegno, anche molto più dei miei studenti universitari”. Non basta, però, una semplice iniziativa ad arginare il problema dello sfruttamento dei lavoratori, in particolar modo stranieri: “Solo attraverso la collaborazione si riusciranno a produrre risultati significativi ed incisivi – conclude –. C’è bisogno del sostegno e dell’aiuto di tutti, per porre fine ad ogni tipo di sfruttamento”.

 

l.l.g.

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  SAN POLO DEI CAVALIERI - Città turistica, divieto di transito e sosta nel Centro storico

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.