Oggi è stato convocato d’urgenza un vertice del gruppo consigliare di Forza Italia, il più numeroso della compagine che sostiene Rubeis, per valutare l’esistenza di condizioni che possano garantire un proseguo sereno della vita dell’amministrazione.
“Ho comunicato stamattina al gruppo di Forza Italia e a tutta la maggioranza la decisione del Tribunale della Libertà – dichiara il capogruppo Fi Michele Venturiello -. Pur non volendo entrare nel merito della situazione giudiziaria e confermando la piena fiducia all’autorità inquirente e alla magistratura, auspico che si arrivi presto al chiarimento della posizione del primo cittadino legittimamente eletto di una città grande come la nostra. Fino ad allora Rubeis per me e per la legge resta innocente e libero di mostrare la sua estraneità alle accuse che gli sono mosse”.
“Verificare se possiamo andare avanti, ma non sarà come prima”
Rischio di lungo commissariamento
Nel caso si decida per lo scioglimento del Consiglio a Guidonia l’amministrazione sarà affidata ad un commissario indicato dalla Prefettura di Roma fino alle prossime elezioni, in programma nella primavera del 2016.
“È una situazione eccezionale e complicata, è vero – prosegue Venturiello -. Ma continuo a non credere che le alternative siano migliori, né quella di sostituire un Consiglio legittimo con un periodo di lungo commissariamento, né quello di consegnare la città alla politica che i cittadini, ancora un anno fa in competizione con noi, non hanno scelto”.