La strana “bomba” è stata trovata stamattina, martedì 22 settembre intorno alle 9:30, dall’affittuario del locale, Marino Basile, che ha provveduto subito a chiamare i militari. Si tratta di un ordigno composto da una bombola gpl da 25 chilogrammi, due copertoni di gomma (su cui era poggiata e ricoperta) con accanto una bottiglia molotov collegata con un innesto. Sul posto sono poi arrivate le squadre della scientifica e degli artificieri che hanno provveduto a mettere in sicurezza il congegno, smontarlo e portarlo via, con il supporto dei vigili del fuoco rimasti li fino alla fine dell’operazione.
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Un probabile avvertimento alle porte di un locale che attualmente è chiuso per lavori di ristrutturazione. “L’ho preso in affitto il 2 agosto e da allora ci sto lavorando tutti giorni per riuscire ad aprire a fine novembre – siega Basile -, se con questo gesto pensano di intimidirmi hanno sbagliato personaggio, io vado avanti”.
Marino Basile, 51 anni, da febbraio è senza lavoro ed ha investito tutto quello che ha in questa attività, un risto pub. “Non ho mai subito minacce o avvertimenti – continua -. Ora ho solo tanta rabbia e spero che i responsabili vengano presi”.
