Nella sala convegni della struttura, posta all’interno dell’antico castello Brancaccio si svolgerà un incontro pubblico con inizio alle ore 11 nel corso del quale saranno ricordate le opere di Leydi con proiezione del film di Aurelio Citelli “Roberto Leydi. L’altra musica”.
Nato a Ivrea nel 1928, Roberto Leydi, docente all’università di Bologna, è considerato tra i fondatori dell’etnomusicologia scientifica in Italia, svolgendo anche approfondite ricerche sulla musica popolare, e contribuendo alla riscoperta del canto politico e sociale, tanto da promuoverne la diffusione attraverso numerose iniziative editoriali e discografiche. Dedicò pure importanti ricerche alla musica liturgica di tradizione orale e all’organologia degli strumenti popolari italiani, raccolte in parte nel saggio Strumenti musicali e tradizioni popolari in Italia.
f. l.