L’iniziativa vede la partecipazione dei monumenti-simbolo delle maggiori città del mondo, tra cui anche la Rocca Pia tiburtina. Obiettivo di Krianda, già protagonista della Notte Verde di Natale, “avviare un dialogo con le istituzioni per dare spazio e voce alle persone e alle famiglie a contatto quotidianamente con la sindrome dello spettro acustico”.
Insieme a Krianda, che con la manifestazione del 2 aprile prepara il terreno alla tavola rotonda prevista per il 30 dello stesso mese sempre sul tema dell’autismo, entrambe inserite all’interno del programma del Natale di Tivoli 2016, anche The starlight company e Protezione civile Avrst.
“Abbiamo pensato di proporre al comune l’inserimento all’interno del Natale di Tivoli di un progetto dedicato all’autismo perché quando si parla di nascita di una città si parla anche dei suoi cittadini e del rispetto dovuto al nostro ‘patrimonio umano differente e diverso – spiega Giovanni Nonni, presidente di Krianda -. Il nostro scopo è quello di mettere intorno allo stesso tavolo istituzioni, operatori e famiglie per creare insieme progetti condivisi che permettano a tutti di migliorare la propria qualità di vita. L’integrazione è il faro che guida ‘La Notte di blu dell’autismo’. Insieme possiamo fare davvero tanto”.
Tivoli – La Rocca Pia si tinge di blu in favore dell’autismo
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