Anche qui le donne arrivavano con gli indumenti sporchi e si fermavano per lavarli e parlare tra di loro. La terza ed ultima tappa è stata al Fontanile Fonte Nuova. Ci è stato raccontato che in questo luogo esisteva già in epoca medievale una fonte che, poi, è stata sostituita da quella attuale che ha dato il nome al nostro Comune.Presso questa fonte venivano portati gli animali ad abbeverarsi. Da un po di giorni però correva voce che in uno dei fontanili ci fosse un cucciolo di coccodrillo e perciò abbiamo deciso di verificare di persona la notizia. Mentre ascoltavamo la nostra guida, la professoressa Daniela De Luca, eravamo un po preoccupati, perché ci avevano detto che era proprio quello il fontanile dove era stato avvistato il cucciolo di coccodrillo abbandonato. Allora abbiamo chiesto informazioni e Daniela ci ha sorriso e ci ha detto che non era vero. Nessun animale arrivava più alla fonte per abbeverarsi e, tanto meno un cucciolo di coccodrillo. Chissà cosa avrebbe pensato un coccodrillo strappato alla sua mamma e al suo ambiente per essere messo in un fontanile? Sicuramente non avrebbe fatto piacere neppure a lui. Così abbiamo potuto smascherare quella bugia che circolava e tornare a scuola senza paura.
Fonte Nuova – Martina Giuliani, Mario Popa, Riccardo Pesaresi, Eleonora Scardacchi, Madalin Secareanu – Classe IVE – Istituto Sandro Pertini