“La prima raccomandazione in merito è che gli integratori devono essere concepiti per ottimizzare e non per sostituirsi ad una alimentazione adeguata, perciò il loro uso è da farsi sempre dietro consiglio di un medico o di uno specialista che deve valutare attentamente la reale necessità di tale integrazione”, avverte il dottor Gaetano Lodi che nella sua farmacia di Mentana ha scelto quale partner del settore
“Ethic Sport”, marchio leader nell’integrazione sportiva, tra i più richiesti ed apprezzati dagli atleti professionisti a livello internazionale. Ci riferiamo nello specifico alla linea di integratori energetici, integratori salini, quelli per il recupero e quelli pensati per assistere l’atleta in tutte le fasi: prima, durante, e dopo lo sport.
Ecco un’utile guida all’uso basata sulle informazioni e i consigli del Dottor Lodi.
Perché abbiamo scelto il marchio EthicSport
Tutti i prodotti di questa linea sono stati autorizzati dal Ministero della Salute e ogni loro ingrediente è di qualità farmaceutica garantita dai certificati d’analisi che valutano parametri microbiologici e chimico-fisici. Ogni lotto commercializzato è stato preventivamente testato dal Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria di Firenze, settore Antidoping, e viene certificato privo di sostanze anabolizzanti, privo di amfetamine ed efedrine (stimolanti), privo di diuretici e beta2-agonisti, vietati dalla normativa antidoping vigente.
Sali minerali. Perché aiutano nello sport e come vanno assunti.
L’azione che nel muscolo svolgono minerali come Na (sodio), K (potassio) e Mg (Magnesio), è quella di modulare la presenza di liquidi, permettere la trasmissione dell’impulso nervoso e intervenire direttamente nella contrazione e decontrazione muscolare. Quanto e come assumerli dipende dalla durata e dall’intensità dell’allenamento: per allenamenti di breve durata che non comportano un gran lavoro aerobico è sempre meglio prenderli dopo. Per allenamenti lunghi come maratone, attività aerobiche pesanti o in gare che si svolgono con temperature molto alte è meglio assumerli durante, ma sempre a
piccole dosi perché l’ingestione di grandi quantità di liquidi affatica solo l’apparato gastrointestinale.
Inoltre, la quota di sali minerali assunta in più rispetto al reale fabbisogno costringe solo i nostri reni a fare gli “straordinari”.
Maltodestrine, cosa sono e a cosa servono
La maltodestrina non è altro che un carboidrato idrosolubile, un polisaccaride per l’esattezza, che garantisce un apporto costante di energia mantenendo relativamente stabile la glicemia. L’integrazione di maltodestrine in linea di principio è consigliata a tutti gli atleti che praticano attività aerobica prolungata
come ciclisti, podisti e nuotatori.
A chi è utile la Carnitina
E’ una sostanza che è in grado di favorire il naturale processo per cui l’organismo attinge alle proprie riserve di grasso per recuperare energia spendibile nel corso di una prestazione o di una gara. A differenza della creatina è particolarmente indicata negli sport dal grande dispendio aerobico come ad esempio il fitness o il ciclismo.
Cosa sono gli integratori di aminoacidi ramificati
Sono tre aminoacidi (leucina, isoleucina, valina) che per la loro struttura vengono detti a catena ramificata e sono coinvolti nel processo per cui si ottiene energia dalle proteine. Aumentano la resistenza muscolare, facilitano un recupero veloce e completo e inoltre diminuiscono la velocità di degradazione delle proteine in riposo muscolare. Ma attenzione a non abusarne.
Chiarezza sulla funzione della creatina
La creatina è spesso considerata l’integratore per eccellenza per ottenere massa muscolare senza grossi sforzi. Ma non è esattamente così. La sua funzione primaria , infatti, è di generare energia da spendere in sforzi massimali ripetuti con minore affaticamento, perciò è particolarmente indicata negli sport anaerobici come corsa veloce, salti e sollevamento pesi.
L’aumento della massa muscolare può essere considerato un effetto secondario sempre se si dà ragione a quegli studi che dimostrerebbero che la creatina favorisce la turgidità della membrana cellulare, richiamando fluidi e, quindi, aumentando la pressione interna e quindi il volume del muscolo. Un eccesso di creatina rispetto al fabbisogno fisiologico dell’atleta non produce un risultato migliore, ma sovraccarica gli organi deputati al metabolismo di questa sostanza e cioè fegato e reni.
Farmacia Lodi
Via 3 Novembre, 109
Mentana
Tel. 06 9095214