Guidonia – “I loculi nuovi non vanno demoliti”, il Tar boccia il Comune

I giudici amministrativi hanno sospeso l’efficacia dell’ordinanza numero 409 firmata il 27 novembre 2017 da Paola Piseddu che nel suo ultimo giorno da dirigente all’Urbanistica e prima di trasferirsi al Commercio aveva deciso di buttar giù i 2030 loculi e i 695 ossari perché costruiti in assenza di un valido ed efficate titolo abilitativo.
“L’ordinanza è palesemente erronea perché non tiene conto dell’esistenza di due varianti precedentemente approvate dal dirigente comunale e confermate dalla Regione Lazio che ha rilasciato il nulla osta antisismico prevedendo espressamente nella relazione tecnica allegata la realizzazione di loculi e ossari – commenta l’avvocato Gianluca Piccinni, legale di Morasca – . Il giudice approfondirà la vicenda, ma tra i due contrapposti interessi ha dato prevalenza a quello del concessionario e soprattutto della cittadinanza, considerando che al cimitero non ci sono più posti. Vale la pena ricordare che si tratta di un’opera pubblica che resta al Comune: demolirla è come danneggiare se stessi”.

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