Bivio di S.Polo (Tivoli) – Alessio Proietti – classe IV B

Sono innumerevoli le coppe che vedo allineate, ma da dove e’ nata questa passione per il tiro a segno e a che età?
Ho iniziato molto presto, all’età di 10 anni, avendo la fortuna di frequentare sin da piccolo la sezione del tiro a segno di Tivoli che era, ed è tuttora, gestita da mio padre.

 In cosa consiste questo sport e quale arma hai preferito usare ?
Questo è uno sport le cui regole sono abbastanza semplici, si vince cercando di fare più punti centrando un bersaglio a distanza. La difficoltà è trovare la giusta concentrazione nel momento giusto cogliendo l’attimo. Per quanto riguarda l’arma da me scelta io ho sempre usato la pistola ad aria compressa.

A che età hai fatto la tua prima gara?
Avevo 11 anni  ed è stato bellissimo perché da quel momento ho iniziato a fare nuove conoscenze in questo settore girando tutto il mondo.

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Qual  è stata la tua vittoria più importante?
Ogni gara racchiude in sé una vittoria, ma quelle che ricordo con maggiore emozione sono nel 2008, quando ho vinto le Olimpiadi a Pechino, nel 2010 quando ho vinto la coppa del mondo a Monaco e il campionato europeo a Meraker(Norvegia).

Consiglieresti questo sport alle nuove generazioni?
Sicuramente sì, perché è uno sport di concentrazione, che aiuta a trovare la forza che c’è dentro di noi in ogni situazione, anche quella dove la paura di non farcela cerca di prendere il sopravvento. Inoltre è anche molto divertente!

Se tornassi indietro nel tempo dedicheresti lo stesso impegno a questo sport o ti piacerebbe provare altro?
Sì sceglierei di nuovo il tiro a segno, anche con tutti i sacrifici che  ho dovuto affrontare, perché quando ti dedichi con passione a qualunque cosa vieni sempre ripagato dei tuoi sforzi .Oggi ho la soddisfazione di fare questo come lavoro, infatti lo  insegno ai bambini , cercando di tramandar loro  non solo la passione per il tiro a segno, ma soprattutto per lo sport che ti insegna il rispetto e la disciplina nella vita. Spesso in loro rivivo la mia infanzia e in tutta sincerità ne vado fiero.
Ringrazio il campione Mauro Badaracchi  che nel congedarmi mi ha regalato un talloncino del tiro a segno e lo saluto con ammirazione!

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Alessio Proietti classe IV B
Bivio di S.Polo (Tivoli)

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