I barbari a Tivoli

Nella lunghissima storia di Tivoli non sono certo mancati i periodi cupi, durante i quali l’antica Tibur è rimasta ben lontana dai noti fasti. Uno dei momenti decisamente più “complicati” per i tiburtini è senza dubbio legato alle invasioni dei barbari ( Sassoni, Franchi, Alemanni, Vandali ecc. ) che per lungo hanno saccheggiato Tivoli e pure altri territori della Penisola. Violenze di ogni genere e ruberie hanno caratterizzato il periodo (166-476), costringendo gli abitanti dello Stivale ad una serie di sofferenze. Le scorrerie oltre ad essere violente sono state anche lunghe, perché gli storici le hanno divise in quattro fasi. Una peculiarità del fenomeno in questione è che le occupazioni con il trascorrere del tempo si sono trasformate in vere e proprie migrazioni di intere popolazioni, che da nomadi diventano sedentarie, una volta conquistata un’area nel territorio dell’impero romano.  Il fenomeno, a volte indicato anche con il termine tedesco Völkerwanderung “migrazioni di popoli”, si conclude con la fine definitiva del cosiddetto Mondo Classico e la conseguente entrata dell’Europa nell’alto Medioevo, quindi ci troviamo dopo il 476.

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Fernando Giacomo Isabella

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