Oramai fanno parte del paesaggio e capita di incontrarli di giorno e di notte. Stamane, giovedì 13 maggio, l’ennesima foto scattata a un gruppo di cinghiali a spasso per le strade di Guidonia Montecelio. Stavolta i suini sono stati immortalati in Via Stella polare all’interno del Centro residenziale Parco Azzurro lungo la via Nomentana, una zona dove spesso gli abitanti portano a passeggio i propri cani.
“State molto attenti – scrive la cittadina – perché ora non si parla solo di cinghiali mansueti ma di mamma con cuccioli quindi molto protettiva e pronta ad attaccare se sente pericolo. Quindi se li avvistate e siete con il vostro cane fate dietrofront”.
Vale la pena ricordare che l’ultima foto-segnalazione era arrivata al settimanale Tiburno mercoledì 5 maggio da via Giusti a Setteville, dove in quel caso due cinghiali era entrati nel cortile di un condominio in cerca di cibo e vi erano rimasti fino all’intervento dei Carabinieri Forestali e dei Veterinai della Asl che nella tarda serata erano riusciti ad addormentarli per trasportarli nella Riserva di Gattaceca, l’area protetta tra Mentana e Monterotondo.
Si trattava dell’ennesimo avvistamento dopo quelli di Colleverde e Setteville nord, quartieri a ridosso di immense aree verdi quali il parco della Marcigliana e il parco dell’Inviolata.
Per tentare di arginare il fenomeno lunedì 3 maggio il sindaco Michel Barbet ha emesso un’ordinanza in cui invita i cittadini a non dargli da mangiare, a rispettare la raccolta differenziata e a non avvicinarsi ai cinghiali restando ad almeno 30 metri di distanza. Nell’ordinanza il sindaco evidenzia il potenziale pericolo rappresentato dai suini per la sicurezza stradale di automobilisti e motociclisti. Il provvedimento di Barbet impone il divieto di fornire, in tutto il territorio comunale, alimenti, cibi o bevande di qualsiasi tipo ai cinghiali. A tutti i proprietari e conduttori di terreni viene ordinato di provvedere, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione dell’ordinanza, la rimozione di cespugli ed erbe infestanti, nonché la buona manutenzione. In caso di avvistamento di cinghiali, singoli o in branchi, il sindaco ordina inoltre di mantenere, una distanza di sicurezza minima di 30 metri e di provvedere a contattare le autorità competenti per segnalare situazioni di eventuali pericoli. Fondamentale è il rispetto del corretto conferimento dei rifiuti e la corretta collocazione dei contenitori in modo da evitare che gli animali possano rovistare all’interno dei contenitori stessi.
Con l’ordinanza il sindaco Barbet invita il Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili ad intensificare le operazioni di controllo all’interno del proprio perimetro affinché possano essere contenuti gli spostamenti dei cinghiali verso il centro abitato. Un suggerimento anche ai proprietari di cani: rispettare rigidamente le regole circa l’utilizzo del guinzaglio e verificare preventivamente se vi è la presenza di cinghiali evitando, ove possibile, il contatto ravvicinato; Barbet invita tutti i cittadini alla massima prudenza e attenzione nella circolazione stradale. Chi non rispetta l’ordinanza passa i guai.