Conto alla rovescia per il passaggio in zona bianca del Lazio
Il calo dei contagi fa ben sperare – 50 casi ogni 100 mila abitanti nelle ultime tre settimane – e la regione si avvia ad un nuovo cambio di colore. Data ipotizzata, lunedì 14 giugno ma l’imperativo è quello di continuare a rafforzare la macchina delle vaccinazioni.
La previsione è che entro il 2 giugno metà della popolazione adulta avrà ricevuto la prima dose di vaccino. A partire da questa data fino al 5, AstraZeneca servirà per l’Open Week della Festa della Repubblica mentre, da oggi, sono aperte prenotazioni per i maturandi da immunizzare con Pfizer.
Ed è tutto pronto per lo sbarco dei medici di famiglia sulla piattaforma Salute Lazio. il giorno non è ancora ufficiale, ma si parla del 4 giugno. Sul sito saranno presenti i quasi 3000 medici che già vaccinano nei propri studi in tutta la regione, e ci si potrà prenotare online, come avviene con hub e farmacie.
Si parte con Johnson & Johnson. E proprio su J& J continua a pesare l’incognita forniture: per giugno il Lazio attende 972.270 dosi Pfizer, 179.600 dosi AstraZeneca e 149.900 dosi Moderna, ma sul monodose non ci sono ancora notizie.
La prenotazione dal medico di base funzionerà come una sorta di ‘gruppo d’acquisto’ per il vaccino. Le varie unità di cure primarie, ossia gli studi che ospitano un minimo di 3 fino a 8 medici di famiglia, verranno caricate sul sito. Gli utenti potranno selezionarle e scegliere la giornata.
Il passaggio successivo vedrà il coinvolgimento dei pediatri. Si attende solo l’ok dell’Ema e poi dell’Aifa per autorizzare Pfizer ai 12- 15enni.
Sul fronte statistico, è stabile la curva epidemiologica che, su oltre 26mila test, registra 10 casi in meno, 318 i nuovi positivi, 159 nella Capitale e 94 nelle province. I decessi invece aumentano nel bollettino, due in più mentre il rapporto di positività è all’1,2%. Diminuisce ancora la pressione sugli ospedali.
Ieri intanto è stato inaugurato, presso l’ospedale Pertini, il «Bosco del respiro», un luogo in memoria di tutte le vittime della pandemia.