Un anno fa avevamo 30.000 ricoverati oggi 6.000. In terapia intensiva dodici mesi fa erano 3.300, in questi giorni poco meno di 800 persone. “C’è un incremento di contagi ma anche dovuto alla grande quantità di tamponi che stiamo facendo”, ha spiegato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, nell’annunciare le ultime strategie anti Covid come il Super green pass. La grande differenza rispetto all’anno passato lo fa il dato che l’87% dei cittadini si è vaccinati, secondo Costa. “E’ la manifestazione concreta dell’efficacia del vaccino”, dichiara.
“L’introduzione anticipata del Super Green pass è stata fatta per prevenire scenari peggiori, qualora ci dovesse essere un cambio di colore in alcune regioni” ha dichiarato inoltre, “Ma non chiuderà più niente nel nostro Paese anche se, ovviamente, ci sono alcune limitazioni per i non vaccinati”.
Intanto è prevista a giorni una maxi scorta aggiuntiva di 2 milioni di dosi del vaccino Pfizer per l’Italia. Ad annunciarli il commissario per l’Emergenza Francesco Figliuolo. Con l’attuale disponibilità di vaccini “si potranno vaccinare potenzialmente 25 milioni di persone”, ha chiarito Figliuolo sottolineando che l’ampia disponibilità “consentirà di mantenere il ritmo elevato” che si sta tenendo, anche in vista dell’inizio delle vaccinazioni per la fascia 5-11 anni (dal 16 dicembre) che comporterà un ampliamento della platea. Figliuolo ha ricordato che tra il 1 e l’8 dicembre sono state effettuate 3,5 milioni di somministrazioni, mezzo milione in più rispetto al target indicato, che ha permesso di superare in alcuni giorni le 500mila somministrazioni.