Vinitaly 2023, record di buyer stranieri

Oltre 1000 Top Buyer da 68 paesi, +43% sul 2022

Un Vinitaly internazionale che parla tutte le lingue del mondo e che si appresta a registrare, per la 55^ edizione a Veronafiere dal 2 al 5 aprile, il record di top buyer selezionati e ospitati anche in collaborazione con Ice Agenzia. Ad oggi, infatti, sono oltre 1000 i “superacquirenti” esteri di vino italiano da 68 Paesi già accreditati: +43% rispetto al 2022, dagli Usa all’Africa, dall’Asia – con il grande ritorno della Cina e Giappone – al Centro e Sud America fino al Vecchio Continente tutto rappresentato e alle Repubbliche eurasiatiche. Un dato, questo, che incrementerà il totale del panel internazionale del business in fiera nei quattro giorni di manifestazione e che, secondo le proiezioni, dovrebbe superare il consuntivo 2022 di Vinitaly che si chiuse con 25mila buyer stranieri da 139 Paesi, il 28% degli 88mila operatori totali arrivati a Verona, facendo registrare la più alta incidenza estera di sempre.

Tra i 68 Paesi rappresentati a Vinitaly 55, spiccano per numerosità le delegazioni di operatori e importatori profilati da Stati Uniti e Canada, a pari merito con un contingente che supera complessivamente i 200 top buyer, con nuovi arrivi dalla grande distribuzione del Midwest e dai vertici della Nabi (National association of beverage importers, l’associazione degli importatori di vino negli Usa) e con ben undici referenti della Société des Alcools du Quèbec (Saq) e del Liquor control Board of Ontario (Lcbo), due dei più importanti Monopoli canadesi.

Grande attesa per il ritorno della Cina che, dopo i lockdown e i divieti prolungati, è pronta a riprendersi il proprio status di colosso emergente. Una selezione, quella realizzata dalla sede operativa di Veronafiere a Shangai unitamente agli uffici operativi della joint venture a Shenzen, che porterà a Vinitaly 130 responsabili acquisti tra cui i primi venti importatori nazionali per volume e valore come Cws, Interpocrom e Asc, i principali gruppi di primo livello dell’horeca, da Vino Bento a Wine Universe e Gruppo Bottega fino Lady Penguin e Vinehoo, le piattaforme di e-commerce più referenziate.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.