SETTECAMINI – “Bricolage del cuore”, un orto didattico per persone affette da disabilità cognitive

Il progetto di volontariato aziendale del gruppo Leroy Merlin a sostegno della Onlus "A Casa di Emy"

Si è svolta nella mattinata di sabato 15 giugno l’iniziativa di volontariato denominata “Bricolage del cuore” realizzata da Leroy Merlin, un’azienda del gruppo francese ADEO, specializzata nel mercato del bricolage e del fai-da-te.

L’orto didattico per l’Associazione “A Casa di Emy” di Settecamini

“Bricolage del cuore” è il progetto d’impresa grazie al quale, insieme al materiale interamente fornito dall’azienda, ogni collaboratore di Leroy Merlin mette a disposizione, su base volontaria, una giornata lavorativa all’anno da dedicare a progetti socialmente utili, come la riqualificazione di strutture quali scuole, parchi e case-famiglia.

I collaboratori di Leroy Merlin e i membri dell’Associazione “A Casa di Emy” di Settecamini

Un impegno che parte dal concetto di “Casa” in tutte le sue declinazioni. Un’abitazione vissuta, che accoglie tutti, che garantisce la possibilità di essere vissuta in completa autonomia, uno spazio di condivisione di conoscenze ed esperienze di vita.
Proprio sull’immagine di questa casa inclusiva, il 15 giugno la sede di Leroy Merlin Tiburtina, nella persona della Store Leader Tiziana Angione, ha deciso di orientare tutto il proprio impegno nella realizzazione di un orto didattico per l’Associazione “A Casa di Emy”, un’organizzazione sita in Via Baranello 8, località Settecamini, nata tre anni fa per supportare persone affette da disabilità cognitive.

Daniele Palumbo, responsabile dell’associazione “A Casa di Emy” di Settecamini

Un progetto ambizioso in costante evoluzione quello del responsabile dell’associazione Daniele Palumbo.
“La nostra esperienza è legata alla legge 112 del 22 giugno 2016, denominata “Dopo di noi” e recante disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare – spiega Palumbo – Volevamo dare a queste persone la possibilità di avere una vita il più possibile autonoma, un posto sicuro in cui, attraverso vari percorsi diversificati realizzati da operatori specializzati della Cooperativa “Aelle il Punto”, i ragazzi potessero imparare a vivere in autonomia, inizialmente con una frequenza rilegata al weekend, fino a giungere nei prossimi mesi alla piena residenzialità all’interno della struttura, “sganciandosi” così definitamente dal contesto familiare”.

“La collaborazione con Leroy Merlin – prosegue Palumbo – ci ha permesso oggi di realizzare un importante progetto. I ragazzi erano molto entusiasti ed emozionati di accogliere tutto il gruppo di lavoro a braccia aperte.

Siamo molto orgogliosi del fatto che una realtà così grande abbia avuto l’attenzione e la totale disponibilità per una realtà così piccola come la nostra. Proprio come per le piante dell’orto che hanno realizzato, ci hanno dato la possibilità di essere uno dei loro semi pronti a “germogliare”, e di questo ne siamo onorati”.

Antonella De Cristofaro, referente del progetto di Leroy Merlin

Il team competente e propositivo di Leroy Merlin, supervisionato dalla Referente Antonella De Cristofaro, è stato accolto calorosamente dagli ospiti della struttura, dai loro famigliari e dagli operatori che hanno reso l’atmosfera immediatamente amichevole e piena di gioia.
Tutti hanno lavorato con impegno e dedizione alla realizzazione dell’orto, ricevendo come immensa gratifica il sorriso e l’abbraccio dei ragazzi.

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“Queste iniziative mi fanno essere sempre più fiera dell’azienda in cui lavoro; ho avuto l’opportunità di conoscere persone davvero speciali e questo mi rende un essere umano migliore; è un’esperienza che porterò sempre nel cuore”, sottolinea Antonella De Cristofaro.

La Store Leader Tiziana Angione

Sull’esito dell’iniziativa Tiziana Angione si ritiene pienamente soddisfatta.
“La realizzazione di questi progetti è molto importante per creare una cultura che vada oltre il presente, che lasci un segno indelebile sul territorio e che possa essere di esempio per le nuove generazioni. Impegnandoci sull’essere utili per gli altri originiamo, di fatto, un forte impatto positivo che solo una grande azienda come Leroy Merlin è in grado di produrre”, così risponde la Store Leader.

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Un’esperienza davvero unica questa, che spinge tutti noi, nella realtà in cui viviamo, a riconsiderare l’importanza della collaborazione e dell’apertura emotiva verso il prossimo. In fondo, come diceva l’autore Harvey B. Mackay:
“Ciò che abbiamo fatto solo per noi stessi muore con noi. Ciò che abbiamo fatto per gli altri e per il mondo resta ed è immortale”.

(Claudia Santolamazza)

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