FONTE NUOVA – La “Asd Tor Lupara” è morosa: revocata la gestione dello stadio

Il Comune reclama 121 mila euro di canoni e bollette non pagati

Il Comune di Fonte Nuova ha disposto la decadenza e la revoca della concessione dello stadio “Mammoliti” di Tor Lupara.

Lo stabilisce la determina numero 567 – CLICCA E LEGGI LA DETERMINA – firmata lunedì 26 maggio dal dirigente Daniele Cardoli e pubblicata giovedì 29 maggio all’Albo Pretorio comunale.

Col provvedimento viene revocata l’assegnazione dell’impianto sportivo risalente al 31 luglio 2017 alla “Asd Polisportiva Tor Lupara 1968” che si era impegnata a pagare un canone annuo di 12.600 euro in due rate da 6.300 con scadenza 30 settembre e 30 maggio.

La società si era inoltre impegnata a volturare tutte le utenze dell’impianto a suo nome entro 30 giorni dalla firma della convenzione e farsi carico delle spese per i consumi.

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Infine la “Asd Polisportiva Tor Lupara 1968” propose investimenti pari a 60 mila 60 euro a proprie spese.

Dalla determina numero 567 emerge che a partire da agosto 2022 il Comune ha diffidato la società a pagare i canoni e a rimborsare le utenze.

L’ultima diffida risale al 17 marzo scorso dalla quale risulta un debito pari a 99.750 euro per i canoni evasi e di 21.542 euro per le utenze di gas ed energia elettrica non rimborsati per complessivi 121.292 euro.

Dopo un fitto carteggio tra l’Ente e la società sportiva il Comune di Fonte Nuova ha deciso di revocare la gestione dello stadio.

Per far annullare il provvedimento del Comune di Fonte Nuova la “Asd Polisportiva Tor Lupara 1968” può presentare ricorso al Tar del Lazio entro 30 giorni dalla data di conoscenza dell’atto oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.

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