Una truffa ai danni dell’Unione Europea è stata scoperta dai Carabinieri della Compagnia di Subiaco, al termine di un’indagine lunga oltre sei mesi. A finire nei guai sono cinque imprenditori agricoli dell’area, accusati di aver ottenuto illecitamente erogazioni pubbliche presentando documentazioni false.
In pratica, per aumentare le superfici assegnate nei provvedimenti comunali di fida pascolo, gli allevatori avrebbero dichiarato un numero di animali superiore a quello effettivamente posseduto.
Su questa base, avrebbero poi chiesto i rimborsi attraverso l’AGEA, l’ente governativo che gestisce i fondi europei per l’agricoltura. Il risultato? Fondi gonfiati e incassati in modo fraudolento, con un danno concreto per le casse pubbliche.
L’intera vicenda è ora all’attenzione della Procura della Repubblica di Tivoli, che valuterà le responsabilità penali degli indagati.