È giunta al capolinea la occupazione abusiva di due immobili siti in via Arzechena, a Rocca Cencia, nella estrema periferia est della Capitale.
All’alba di oggi, martedì 28 ottobre, sotto il coordinamento della Questura di Roma, è scattata un’operazione congiunta, pianificata in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che ha visto in campo lo sforzo sinergico di agenti della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, e di operatori della Polizia Locale di Roma Capitale e dei Vigili del Fuoco.
Sul sito erano presenti anche il Prefetto ed il Questore di Roma.
Alle ore 12.00, dopo un’attenta fase preparatoria e di messa in sicurezza dell’area, sul via libera del dirigente del VI Distretto Casilino, le squadre dei Vigili del Fuoco hanno dato avvio alle demolizioni dei manufatti.
Le attività di censimento effettuate nei giorni precedenti avevano permesso di accertare che i due immobili, nel tempo, erano stati occupati abusivamente da nuclei familiari di origine sinti, tra cui diversi minori.
Le indagini delle Forze di polizia avevano altresì consentito di rilevare la presenza, tra gli occupanti, di soggetti gravati da precedenti di polizia per illeciti contro il patrimonio e contro la persona, nonché in materia di armi e stupefacenti.
La presenza sul posto di personale della Sala operativa sociale del Comune di Roma Capitale ha assicurato l’offerta di servizi assistenziali, nell’ottica di una strategia di rete che rappresenta il valore aggiunto di un’azione sinergica con il coinvolgimento di tutti gli attori chiamati a concorrere per il buon esito delle attività, unitamente ad unità dell’Ares 118, a loro volta organiche al dispositivo pianificato.
Complessivamente sono state identificate 11 persone, tra cui 7 minori, per i quali sono stati immediatamente attivati i servizi di tutela sociale.
In un comunicato stampa la Questura di Roma spiega che “l’intervento di oggi rappresenta un ulteriore passo di una strategia integrata di controllo del territorio, condivisa in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che punta al recupero degli spazi urbani e al contrasto delle forme di degrado ed illegalità con un’azione a raggiera che non trascura porzioni di territorio della provincia capitolina”.
































