Monterotondo – Giulia Rocco – classe II A – Campanari SMS Cardinal Piazza

Maestro Tiberi, Le piace il lavoro che svolge?
Sì molto, perché sto a contatto con i ragazzi e ho la possibilità di vedere il cambiamento generazionale che è avvenuto in questi anni. Rispetto a 25/30 anni fa, quando ho cominciato ad insegnare, i ragazzi sono cambiati parecchio. Ciò mi ha fatto stare sempre al passo con i tempi e mi ha fatto comprendere che ogni ragazzo è un mondo a sé. Il mio lavoro mi ha consentito di entrare nella psicologia dello studente. Come insegnante devo sempre cercare di tenere alti l’attenzione e l’interesse

 

Maestro Tiberi, come e quando è cominciata la sua la passione per la musica?
La passione per la musica è nata durante le scuole elementari. Il mio maestro ogni tanto ci faceva suonare il flauto dolce e ha subito notato che io ed altri 2/3 compagni avevamo delle doti maggiori rispetto ad altri. E da lì è nato un po’ tutto, anche la scuola aveva visto che avevamo delle attitudini particolari. Ci mandavano a suonare anche nelle altre classi, gli insegnanti ci portavano a fare delle piccole esibizioni e da lì è cominciata la passione.

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Da quanti anni suona il clarinetto?
Dalla prima media, quando ho cominciato il corso con la Banda Musicale Eretina di Monterotondo

 

Dove e per quanti anni ha studiato clarinetto?
Ho iniziato a studiare musica al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Il percorso formativo lì è durato 7 anni, dal 1980 al 1987. A differenza di tante altre scuole, per accedere al Conservatorio bisogna sostenere un esame. Si tratta di un esame molto selettivo, per cui ho dovuto studiare molto per riuscire ad accedervi. Sono entrato in Conservatorio a 16 anni, perché prima ho frequentato due anni di Istituto Tecnico Superiore, ma ho subito capito che quella non era la mia strada. Le materie principali che ho studiato al Conservatorio sono state: solfeggio, armonia, studio approfondito dello strumento clarinetto, storia della musica, canto corale, musica d’insieme. Mi sono diplomato con 9/10.

 

Oltre al clarinetto, sa suonare anche altri strumenti? Qual è il genere che preferisce?
Si, so suonare il sax. Quando faccio lezione accompagno gli allievi con il pianoforte e la chitarra. Quello che preferisco è il genere classico con qualche punta verso il jazz.

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Organizza eventi musicali in cui si esibiscono i suoi allievi?
Sì, generalmente li organizziamo a Monterotondo con la collaborazione dell’Associazione Musicale Eretina. Di recente c’è stata l’esibizione in pubblico di un quartetto di allievi di clarinetto.  A volte organizziamo eventi musicali anche al Teatro Ramarini di Monterotondo.

 

Ha mai suonato all’estero?
Sì, nel 1990, in una tournée in Tunisia con la Banda Musicale Eretina abbiamo suonato la Traviata ed altre opere importanti.

 

Non crede che potrebbe essere interessante per i suoi allievi avere un’esperienza musicale all’estero?
Sì, sarebbe un’idea interessante, ma mancano i fondi. E poi, secondo la mia opinione, per esibirsi all’estero devi essere veramente bravo e seriamente motivato … Comunque ci si può pensare, nulla è escluso…

 

 GIULIA ROCCO
CLASSE II A
IC CAMPANARI
SMS CARDINAL-PIAZZA
MONTEROTONDO

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