L’annuncio che cambia mondo

Solo nel romanzo di Simon Urban il Muro non crolla

“Da stasera la frontiera è aperta”. Con questo clamoroso annuncio fatto dal leader del partito comunista berlinese, Gunter Schabowsky il nove novembre 1989 inizia la distruzione del Muro di Berlino: il principale emblema della Guerra fredda, fatto costruito nel 1961 dal regime di Walter Ulbricht. Il Muro che circondava Berlino Ovest ha diviso in due la città tedesca per 28 anni. La lunghezza del muro di calcestruzzo era di 106 km e l’altezza media di 3,60 m. Già l’Ungheria aveva aperto le proprie frontiere con l’Austria il 23 agosto 1989, dando così la possibilità di emigrare in occidente ai tedeschi dell’est che in quel momento si trovavano in altri paesi dell’Europa orientale. Da quel lontano giorno il mondo è totalmente cambiato, anche se c’è un romanzo ucronico “Piano D” dello scrittore Simon Urban dove il Muro non è crollato. Il mondo, è completamente differente rispetto a quello che noi tutti conosciamo.

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FGI

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