Una coppia di giovanissimi come tante altre, in macchina, talvolta abbracciata. Un modo per mimetizzarsi e vendere hashish senza destare tanti sospetti fuori dal Mc Donald’s di via Lampedusa di Monterotondo, e il suo via vai di giovani. Era la modalità scelta da una coppia di Capena per spacciare hashish in trasferta. Un espediente che però non ha comunque risparmiato loro le manette. L’altra sera infatti per i due – 21 anni lui e 19 anni lei – i carabinieri della locale compagnia hanno fatto scattare l’arresto.
I militari della Sezione Operativa, ritenendo anomali i continui movimenti di persone nei pressi del fast food, hanno avviato mirati servizi di osservazione, sospettando che nelle immediate vicinanze del locale fosse stata avviata un’attività di spaccio di stupefacenti dove gli acquirenti, fingendosi avventori del “Mc”, si apprestavano di fatto ad un veicolo in sosta con a bordo i due ragazzi.
UN DROGA SHOP AMBULANTE
Circostanza che ha indotto i carabinieri, all’ennesimo “avvicinamento” all’auto sospetta, ad avviare una perquisizione nei confronti dei due occupanti, all’esito della quale venivano rinvenuti nella loro disponibilità 2 panetti di hashish, oltre alla somma in banconote di piccolo taglio di 500 euro circa. L’attività d’indagine, estesa anche all’abitazione in uso agli indagati, ha permesso di rinvenire un ulteriore panetto della medesima sostanza che, unito al precedente, ha attestato il sequestro complessivo di circa 300 grammi di hashish.
La giovane coppia residente a Capena, che di fatto aveva allestito un vero e proprio “droga-shop ambulante” nei pressi del Mc Donald’s, è stata così tratta in arresto e sottoposta alla misura della detenzione domiciliare, in attesa della celebrazione del rito direttissimo disposto dall’autorità giudiziaria di Tivoli.
A FONTE NUOVA INVECE SPACCIO DI COCAINA
Nell’ambito delle attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti, inoltre, la sezione Operativa della Compagnia di Monterotondo, nei giorni immediatamente precedenti, aveva già arrestato nel Comune di Fonte Nuova un cittadino rumeno di 26 anni, gravemente indiziato poiché trovato in possesso di 68 grammi di cocaina, già suddivisi in 51 dosi pronte per essere immesse nel mercato dello spaccio.