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Roma Est – Padre e figlio beccati ad annaffiare sette piante di marijuana, arrestati

Sette piante di marjuana ed un totale di 19 chilogrammi d’erba, pronta per essere vendta. In arresto sono finiti padre e figlio, rispettivamente di 54 e 22 anni, ora dovranno rispondere dell’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Beccati da una pattuglia dei carabinieri della Tenenza di Guidonia, insospettiti dal forte odore della piante in fiore, percepibile anche dalla strada.
 

Arcinazzo Romano – Raccolta di castagne, ordinanza per vietare traffico di auto

E’ finalizzata a regolamentare il transito delle auto e ad assicurare l’incolumità delle persone nella località denominata “Selva”, dove è presente un bosco coltivato a castagne “marroni” (frutto autunnale molto pregiato per le sue caratteristiche qualitative), l’ordinanza emessa dal sindaco del comune di Arcinazzo Romano, Giacomo Troja.

Cervara di Roma – Nasce il presidio medico “Pro Sanità”

E’ stato denominato “Pro Sanità Cervara” il gruppo di Ausilio per l’Emergenza prioritaria della Sanità, costituito a Cervara di Roma. Scopo dell’iniziativa, alla quale hanno già aderito numerose persone, è quello di ottenere da Regione Lazio e Asl RmG l’attivazione del presidio medico costante ( condotta medica locale), trattandosi di area turistica, con lievitazione “delta” delle presenze quindi ( rispetto ai residenti che sono 500) oscillante da un minimo di 500 ad un massimo di circa 4.000.

Moricone – Colpo alla Unicredit, sradicato il bancomat

Prima hanno sfondato la vetrata della banca aiutandosi anche con le mazze, poi hanno legato il bancomat ad un campion per sradicarlo e portarlo via. Colpo fallito però quello nella notte tra venerdì 9 e sabato 10 ottobre a Moricone dove la banda ha lasciato la sede della Unicredit a mani vuote.

Cervara di Roma – Comuni in difesa dell’ospedale, un flop l’incontro dei sindaci

Ha registrato un nulla di fatto l’incontro a livello istituzionale convocato dal sindaco di Cervara di Roma, Giovanni Mitelli, con l’intenzione di trovare convinti sostenitori dall’azione da intraprendere per difendere l’ospedale “Angelucci” di Subiaco dal continuo ridimensionamento messo in atto da Regione Lazio e Direzione Generale della Asl RmG.