Dalla giornata di ieri, giovedì 11 ottobre, è partita la raccolta dei rifiuti “Banco a banco” nei mercati rionali, a seguito dell’ordinanza sindacale n. 104 del 25 settembre scorso del Comune di Mentana.
Una scoperta eccezionale è stata restituita dalla casualità di alcuni lavori Acea in viale G. Mazzini a Tivoli, praticamente di fronte alla stazione ferroviaria della città, dove si è scoperta la presenza dei resti della villa attribuibile al censore M. Valerio Massimo, costruttore nel 307 a.C. della Via Valeria.
E’ il consigliere Pd Emanuele Di Silvio a sollevare la questione: “Ad oggi risultano soltanto 12 le licenze per Ncc e Taxi rilasciate dal Comune di Guidonia Montecelio, a fronte di un numero di richieste di gran lunga superiore”.
Doppio appuntamento a Guidonia per la settimana del Pianeta Terra con una giornata, quella del 14 ottobre, dedicata alla geologia del nord-est romano.
Canti popolari autentici e smaliziati, versi di una poeticità fiera e genuina che racchiudono quel folklore emozionante che solo la tradizione romana, con tutto il suo carico patrimonio culturale, può esprimere.
Una cinquina che esalta, altro che morale. Cinque gol della formazione di mister Mauro Ferranti che, allo stadio Ocres Moca, ha messo in campo una squadra cattiva, determinata e preparata fisicamente.
I fatti risalgono allo scorso giugno quando C.L., romano di 26 anni e B.A., straniero di 27, chiesero a un ragazzo di offrire loro da bere e, di fronte al rifiuto, scaturì un’aggressione fisica.
Dopo sei giornate cambia l’allenatore per la Tivoli 1919. Andrea Di Giovanni (nella foto in alto) lascia la direzione tecnica della squadra con Riccardo Bracaccia che assume l’incarico proprio alla vigilia della delicata trasferta sul terreno del Palestrina.
Relativamente alla vertenza con STR, l’Amministrazione comunale ha diffuso un comunicato dove evidenzia che il Tar Lazio “Nella propria Ordinanza, concede la sospensione alla revoca dell’autorizzazione a scavare alla STR, ma puntualizza che “che nel bilanciamento dei delicati interessi, pubblici e privati, implicati, debba essere assicurata la prosecuzione dell’attività di recupero ambientale, cui la ricorrente è tenuta”.
“Accolgo con entusiasmo l’ordinanza del Tar del Lazio per la sospensione della revoca a cavare soprattutto perché ripristina i posti di lavoro e dà una speranza per il futuro”.
