Dopo le dimissini dalla carica di presidente del consiglio comunale, dello scorso 29 aprile, Aldo Cerroni tonra a dire la sua sulla situazione politica della città. Consigli comunali convocati e poi nulli per mancanza del numero legale, bilancio ancora fermo al “via” per quanto riguarda il dibattimento al consiglio. Per Cerroni la città è ormai in mano ad “un’oligarchia pasticciona”.
Erano da poco passate le 16:30 del pomeriggio di ieri, mercoledì 18 maggio, quando al 112 hanno inizato ad arrivare diverse chiamate per una rissa a bordo di un autobus in via Longoni, zona Tor Sapienza, con l’autista costretto a bloccare la vettura per consentire ai passeggeri di fuggire.
Il folklore è stato il tema principale dell’udienza speciale di Papa Francesco di sabato 14 maggio, nell’ambito dell’anno Santo della Misericordia. Un appuntamento importante per tutte le realtà territoriali invitate che non hanno voluto rinunciare nemmeno con la pioggia battente.
Uno sviluppo del territorio “Sostenibile, equo, coerente e condiviso”. Questo è anche il titolo del convegno organizzato dal Servizio urbanistica e Sviluppo del territorio del comune di Fiano Romano, il 23 maggio alle ore 17:30, nell’aula consiliare di piazza Matteotti.
Dalla strada aveva tutto l’aspetto di un semplice manufatto, magari adibito a box. Invece all’interno c’era una florida coltivazione di marijuana. Una serra in piena regola con tanto di lampade, plafoniere, ventilatore e fertilizzante. A gestire il tutto, sarebbe una insospettabile famiglia di Bagni, nella zona al confine con l’Albuccione vecchio.
Da quando la ex lo aveva mollato e si era innamorata di un ragazzo più piccolo, non le aveva dato tregua. Messaggi, telefonate, insulti gratuiti. Alla fine è arrivato a bloccare la nuova coppia in mezzo alla strada e a minacciare entrambi armato di un manganello e di un coltello. E’ la “bravata” compiuta da un venticinquenne tiburtino nella serata di lunedì 9 maggio a piazza Giuseppe Saragat, lo slargo antistante il cimitero di Tivoli.
Hanno avuto tutto il tempo di settacciare ogni aula e sfondare il muro dell’ufficio di presidenza, pur di riuscire ad entrare anche lì. Ladri nella notte tra martedì 17 e mercoledì 18 maggio all’interno della scuola dell’Albuccione. La scoperta, stamattina intorno alle 7 quando i bidelli hanno preso servizio.
Un centinaio di stranieri richiedenti asilo, ospiti all’interno del Cara di Castelnuovo di Porto, hanno occupato nella tarda mattinata di oggi, mercoledì 18 maggio, parte della sede stradale tra via Tiberina e via Traversa del Grillo.
Un’immagine singolare quella che si sono trovati davanti gli abitanti di Monterotondo Scalo ieri, martedì 17 maggio, quando al posto di un tombino sulla pista ciclabile, probabilmente rubato, c’era una sedia. Un modo come un altro per evitare che qualcuno ci potesse finire dentro.
Malmenata per l’ennesima volta dal marito violento, riesce a scappare, sale sulla sua auto e si da alla fuga. Ma il consorte, un romeno di 49 anni, non molla e la insegue ubriaco a bordo di un furgone, da Sant’Angelo Romano a Guidonia Montecelio.
