Cronaca

Palombara Sabina – Inaugurate le nuove tribune “rossoblù”, festa per la squadra di Pallavolo

Dodici nuove tribune “rossoblu” per 144 posti a sedere. Sabato 5 marzo sono state inaugurate le nuove tribune della palestra comunale Roberto Stefoni di Palombara Sabina. Un traguardo importante per il gruppo sportivo pallavolistico che vede in questo modo riconosciuta non solo la valenza sportiva, contando più di 150 iscritti e la partecipazione al campionato regionale di serie C, ma anche il costante impegno sociale a favore del territorio.
 

Guidonia – Abuso edilizio su terreni vincolati, stop ai lavori per il marito dell’assessore Ieraci

Doveva diventare un Country Club, ma probabilmente del progetto non se ne farà più niente. Questo perché si sono avviati i lavori senza aver richiesto le autorizzazioni necessarie in un’area sottoposta a vincoli archeologici e paesaggistici. Brutto affare per il titolare dell’attività, Moez Chnitir, 40 anni tunisino. Ancor di più se si pensa che la sua consorte in materia dovrebbe essere particolarmente ferrata: l’assessore all’Urbanistica, Federica Ieraci.
 

Valle Aniene – Consumo di stupefacenti, 13 persone segnalate nel weekend

Sono tredici le persone, di età compresa tra i 18 e i 43 anni, ad esser state segnalate quali abituali assuntori di sostanze stupefacenti, tra cocaina, hashish e marijuana, all’Ufficio Territoriale del Governo. Beccati durante i controlli organizzati sul territorio dai carabinieri della compagnia di Subiaco.
 

Fonte Nuova – “Uomini e donne” arriva a Tor Lupara con Lucas e Giulia

“Uomini e Donne” arriva a Tor Lupara, location scelta dalla produzione Mediaset per l’esterna di Lucas e Giulia andata in onda oggi, lunedì 7 marzo. Ma per la trasmissione di Maria de Fifilli non è la prima volta a Villa Sesterzi, già utilizzata in precedenza dai altri protagonisti di canale5.
 

Rapine a mano armata nelle farmacie, due arresti. Uno individuato a Ponte di Nona

Erano ormai l’incubo dei farmacisti della zona tuscolana di Roma. Dopo le indagini, gli agenti della Polizia di Stato sono riusciti ad indivisuartli ed arrestarli. Due uomini romani, P.C. 61 anni e P.F. 52, sono risultati gli autori delle rapine a mano armata effettuate in zona negli ultimi due anni.
 

Rapinatori seriali di farmacie, due arresti. Uno individuato a Ponte di Nona 
Erano ormai l’incubo dei farmacisti della zona tuscolana di Roma. Dopo le indagini, gli agenti della Polizia di Stato sono riusciti ad indivisuartli ed arrestarli. Due uomini romani, P.C. 61 anni e P.F. 52, sono risultati gli autori delle rapine a mano armata effettuate in zona negli ultimi due anni.
 
Per entrambi, i poliziotti hanno notificato il provvedimento custodia cautelare in carcere. Il primo, è stato rintracciando a Ponte di Nona, mentre il secondo era già detenuto dal mese di novembre scorso, per aver commesso l’ennesima rapina.
L’attività di indagine ha avuto inizio nel mese di aprile 2014 quando P.F.,  unitamente ad altro complice, dopo aver rapinato una farmacia nel quartiere Tuscolano, era riuscito a fuggire e a far perdere le proprie tracce.
Nella circostanza, era stata recuperata la somma di denaro rapinata e l’arma utilizzata.
E ’accaduto però che,  durante questo lasso di tempo, il rapinatore “fuggitivo”, unitamente al complice, mettesse a punto altre rapine ai danni di farmacie, sempre nella stessa zona.
La squadra investigativa del commissariato, dagli elementi acquisiti, è riuscita ad identificare l’uomo, e nel mese di novembre del 2015 ad arrestarlo, concludendo positivamente le indagini la scorsa settimana con l’arresto del secondo rapinatore beccato a Ponte di Nona. 
 

Settecamini – Tiburtina, nuovi reperti archeologici. A rischio l’apertura di via Trevi del Lazio

Avrebbe dovuto essere il secondo accesso a via Tiburtina per gli abitanti di Settecamini. Invece, a distanza di quindici anni dal primo intervento della Sovrintendenza per i beni archeologici, è tutto fermo. Ma c’è forse di “peggio”. Questo perché a pochi metri dallo scavo archeologico alla fine di via Trevi del Lazio, sono “spuntati” alcuni resti dell’antica via Tiburtina, proprio all’interno del cantiere aperto per l’allargamento della consololare. Adesso il progetto sembra proprio da archiviare.