Guidonia – Rubeis soddisfatto della modifica alla legge 168 sulle cave

Il sindaco di Guidonia Montecelio, Rubeis, che si era battuto per una modifica della legge 168, approvata il 22 giugno dal Consiglio regionale, si dichiara soddisfatto:
“Si tratta di un risultato importantissimo per questa città nel quartiere di Villalba, abitato da 16mila persone, da dieci anni è in essere il fenomeno della subsidenza,
 ovvero l’abbassamento sistematico del sottosuolo determinato in prevalenza – dicono i geologi – dall’emungimento sconsiderato di acqua termale all’interno dei siti estrattivi dove si cava travertino in prossimità della falda acquifera.
 Ciò avviene in un’area ristretta, delimitata e ribattezzata dal Ceri “area sanitaria”. Per tutelare la preziosa risorsa termale che là nasce alimentando le storiche terme tiburtine, per proteggere e prevenire ulteriori disastri idrogeologici causa di centinaia di cedimenti strutturali di edifici, ho chiesto alla Regione, a Renata Polverini, di prevedere una deroga alla legge 168 che limiti per Villalba, più in generale per i territori soggetti a fenomeni tellurici, la concessione di proroghe di 15 anni che la legge prevedeva indiscriminatamente per tutte le attività estrattive del Lazio.

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Tale proposta, contenuta in un emendamento sub emendato dal consigliere regionale Gianfranco Gatti (Lista Polverini) è ora stata recepita nel comma 4bis che dirotta la legge 168 sulla strada della tutela da me intrapresa

“Infine – conclude Rubeis – credo sia arrivato il momento di normare “l’area sanitaria” a tutela della risorsa termale, della incolumità dei cittadini e delle loro proprietà, affinché la sua perimetrazione, così come delineata dal Ceri, diventi per legge area di tutela assoluta”.

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