Un incontro attraverso il quale i commercianti hanno avuto la possibilità di mostrare all’assessore i disagi e i disservizi che loro, come i turisti diretti a Villa D’Este, affrontano ogni i giorno. “Bisogna far rispettare le regole – dice Barberini -, serve una gestione più severa e attenta dei bus turistici che arrivano qui, provando a garantire il giusto transito di chi viene a Tivoli per ammirare le sue bellezze”. Ovviamente, sul tavolo c’è anche il mantenimento di regole presenti all’interno dell’accordo che i titolari dei chioschi hanno firmato nel 2005, accettanto il “trasloco” obbligatorio da piazza Garibaldi. “Ovviamente tutto l’assetto strutturale presente in quel protocollo era giusto affrontarlo quando i soldi in cassa il Comune li aveva – continua l’assessore -, ora è molto difficile affrontare certe spese, ma da parte mia, quallo che intendo fare è lavorare affrinchè il flusso turistico a Tivoli aumenti, e di molto”.