E poi le novità che riguardano direttamente le tasche dei contribuenti: dal 2016 la tariffa Tari sarà abbattuta del 30% e grazie al progetto degli ‘ecopunti’ più si ricicla e più si otterranno sconti nei negozi locali.
Tutto questo è stato al centro della presentazione del nuovo servizio di raccolta differenziata che si è svolta nella mattinata di venerdì 20 novembre nella Sala Conferenze del Centro Nazionale Ricerche.
Presentazione in grande stile al Cnr
A far gli onori di casa il sindaco di Montelibretti Antonio Catania e l’assessore all’Ambiente Emiliano Petrucci, presenti il sindaco di Monterotondo nonché presidente della Città Metropolitana Mauro Alessandri, il consigliere delegato all’Ambiente Michela Califano, il responsabile d’Area del Cnr Renzo Simonetti, il vicesindaco di Martignaccio, in provincia di Udine, Massimiliano Venuti nell’occasione intervenuto come consigliere nazionale Anci, i responsabili di Achabe e Avr, le aziende che si occuperanno del piano di comunicazione e del servizio di raccolta porta a porta. A moderare gli interventi il presidente dell’associazione commercianti di Montelibretti Cinzia Renzi.
Il Comune: “Obiettivo arrivare al 60% entro il primo anno”
Soddisfatto il sindaco Catania: “Un traguardo importantissimo per il nostro comune, i rifiuti oggi sono visti come una risorsa dove addirittura la collettività può ricavare dei guadagni, sono cose impensabili fino a qualche decina di anni fa”.
“A Montelibretti sta arrivando una raccolta porta a porta all’avanguardia – ha spiegato Petrucci – puntiamo ad arrivare entro il primo anno al 60% e sono sicuro che dopo le prime difficoltà fisiologiche il paese saprà essere all’altezza di questa sfida”. Il sistema progettato per Montelibretti si chiama Smart Waste di Ancitel Energia e Ambiente e durerà cinque anni: “Spariranno i classici cassonetti dei rifiuti – prosegue l’assessore – e l’azienda si occuperà della raccolta porta a porta per tutto il paese.
L’azienda obbligata a bonificare le discariche abusive
Prima di affidare il servizio alla Avr l’amministrazione comunale ha imposto una clausola: tutte le discariche abusive dovranno essere ripulite obbligatoriamente dall’azienda senza alcun tipo di spesa aggiuntiva per il Comune: “Il nostro è un territorio vasto e abbiamo poco personale comunale a disposizione – ha spiegato Petrucci – ma abbiamo fortemente voluto questo impegno per la tutela del territorio”.
Dalla Città Metropolitana stanziamento di 625mila euro
Ad intervenire in maniera importante con finanziamenti pubblici è stata la Città Metropolitana, ex Provincia, di Roma, che ha stanziato 625mila euro totali: “Quando ci sono progetti che meritano i soldi vengono messi a disposizione – ha commentato Alessandri -. A Montelibretti si apre una nuova storia, cambieranno le abitudini dei cittadini ma ne migliorerà la qualità della vita”.
“Niente è stato lasciato al caso in questo progetto – ha commentato il consigliere Califano – sono sicura che la scommessa di Montelibretti si vincerà se si troverà la giusta sinergia tra amministrazione, cittadini e operatori ecologici il cui contributo sarà fondamentale”.
m.c.