Il soprano Michela Varvaro, il tenore Marco Tacconi, i solisti dellOrchestra da Camera Tiburtina, il Coro Polifonico “Giovanni Maria Nanino” e la pianista Sara Belfiore, sotto la direzione di Maurizio Pastori, hanno eseguito Mattinata (R. Leoncavallo), Non ti scordar di me (E. De Curtis), Tango (I. F. Stravinskij), Canzone a Laura dai Quadretti di fine inverno del 1939 (V. Vergelli), La donna ideale (L. Berio su melodia di ignoto genovese), Ballo su melodia di ignoto siciliano, Swanee e Do it again (G. Gershwin), Arrivederci Roma (R. Rascel, elaborazione per Coro a 4 voci di D. Rossi), Chitarra romana (E. Di Lazzaro, elaborazione di D. Rossi) per concludere con Napoli inCanto, una gradevolissima raccolta di brani della tradizione napoletana elaborati da D. Rossi che si è conclusa in clima di festa con Funiculì funiculà (scritta da G. Turco e musicata da L. Denza), brano eseguito una seconda volta alla richiesta del bis. Il 17 aprile, Tivoli, location del concerto, ha doppiamente offerto la sua anima musicale: diversi musicisti e membri del coro sono tiburtini, in unottica di valorizzazione dei talenti presenti sul territorio, inoltre ricordiamo che lo stesso Vincenzo Vergelli, che scrisse Canzone a Laura per la sua futura moglie, era proprio di Tivoli. Gli Amici della Musica ringraziano i loro sostenitori e il pubblico, numeroso ed entusiasta, e vi danno appuntamento al prossimo concerto.