Fiano Romano, pari con polemiche: “Non capiamo perché espellere Moretti”

E’ stata una partita combattuta, entrambe volevano vincerla ma una severa espulsione indirizzata nei riguardi del centrocampista Moretti a trenta minuti dalla fine ha condizionato e molto l’esito finale della gara. La partita è stata molto combattuta, la squadra romana è una formazione di alta classifica, gioca bene e ha calciatori giovani molto bravi perché da loro c’è un settore giovanile di ampie proporzioni e che per il Fiano Romano vincere questa gara sarebbe stato complicato era noto a tutti. Ma assistendo allo svolgimento della partita inevitabile avere rammarico per non avere catturato i tre punti. L’allenatore del Fiano Romano Piercarlo Antoniutti a fine partita non riesce a sbollire la rabbia e la tensione: “Che loro siano una buona squadra è noto. Hanno giovani molto bravi, a me è piaciuto molto il loro numero otto, il giovane Madonna mi sembra che si chiami e che è addirittura un 2000, ma secondo me la mia squadra è stata penalizzata dalla direzione arbitrale. Tre decisioni sono state davvero controverse – spiega il mister – e tutte indirizzate ai nostri danni. Nel primo episodio è stato ammonito il nostro Pangrazi quando ha giustamente fatto rilevare al direttore di gara che era stato commesso un fallo su di lui. Invece che punire il giocatore romano è stato ammonito il nostro attaccante. Poi nell’episodio dell’espulsione di Moretti non riesco ancora a capire come abbia il direttore di gara potuto ammonire ancora Moretti, la prima ammonizione era stata giusta, per simulazione. Lui è entrato in area dall’angolo destro del nostro schieramento, il giocatore della Vigore Perconti è entrato in tackle e Moretti è caduto. Come poteva evitare la caduta? Come avrebbe potuto simulare? E’ chiaro che poi nella mezzora finale, quella che il più delle volte decide le partite, mi si toglie un giocatore è chiaro che la squadra si è dovuta abbassare”. Alla fine comunque il pareggio non è risultato da buttare via: “Ho visto la mia squadra giocare con sacrificio e con dedizione. Siamo stati concentrati dall’inizio alla fine e non ci siamo scomposti quando siamo rimasti in dieci contro undici. Stiamo disputando un grande campionato, siamo nelle posizione di testa della classifica nonostante domenica siamo stati costretti a fare a meno di elementi importanti come Servi, Bracalente e parzialmente Pangallozzi”. E’ stato un Fiano Romano tosto quello che ha pareggiato al Sandro Pertini contro la Vigor Perconti. Senza elementi cardine e con un uomo in meno nell’ultima mezzora ha retto bene sfiorando anche il clamoroso successo con una conclusione del bomber Angelo Pangrazi che si è persa di poco alta sulla trasversa. Domenica in casa dell’Ostiantica il Fiano Romano proverà a riprendere il filo diretto con la vittoria. Intanto Baldoni da più di centottanta minuti non prende gol.

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di Sergio Toraldo

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